L 'oscurità ferma Panatta

L 'oscurità ferma Panatta Davis: dopo la vittoria di Nastase su Barazzutti L 'oscurità ferma Panatta A Bucarest l'azzurro, in condizioni non perfette, era in svantaggio con Tiriac: 8-6, 7-5, 0-6, 1-3 Oggi la prosecuzione - Se si giocano più di 13 games, il doppio verrà spostato a domani (Dal nostro inviato speciale) Bucarest, 16 giugno. Nastase ha battuto Barazzutti in tre set. ma Panatta non è per ora riuscito a pareggiare le sorti superando Tiriac in questa prima giornata di Coppa Davis a Bucarsst fra Romania ed Italia. Adriano, risentendo della indisposizione che Io aveva colpito alla vigilia del match, ha offerto un rendimento ridotto e privo di continuità permettendo all'anziano avversario di portarsi inizialmente in vantaggio p^r 2 set a 0. Poi, il romeno ha incominciato ad accusare il peso degli anni e la fatica -e Panatta è andato al riposo dimezzando l'handicap con un cappotto. Alla ripresa delle ostilità, sul 3 a 1 per Panatta, il giudice arbitro ha sospeso la gara per sopraggiunta oscurità. Si riprenderà domani pomeriggio alle 14 con Panatta al servizio. Se verranno giocati meno di 13 games nella prosecuzione del secondo singolare, dopo un'ora di riposo si di. sputerà 11 doppio fra PanattaPietrangeli e Nastase-Tirlac. Altrimenti, il doppio verrebbe giocato la domenica e i due singolari conclusivi verrebbero spostati al lunedi. La sospensione del secondo singolare era facilmente preventivabile considerate le condizioni di luce di Bucarest, che non adotta l'ora legale. Ma i romeni hanno insistito ad iniziare a giocare alle ore 15 anziché alle 14, come volevano il nostro capitano Maioli e il giudice arbitro, per favorire Tiriac, a corto di tenuta, che avrebbe rischiato di n scoppiare » in campo giocando con il solleone. Infatti, il primo match fra Nastase e Barazzutti è stato un autentico supplizio sia per i giocatori, costretti a correre e a lottare in campo, sia per il folto pubblico che assisteva all'incon. tro in costumi adamitici o quasi. Da Barazzutti era illogico attendersi miracoli. Ma forse avremmo sperato in una sua prova miglior;. Invece, Corrado, cui non mancano certo le attenuanti considerando che era al suo esordio in Coppa Davis all'estero e per giunta con un avversario del calibro di Nastase, ha giocato in tono minore. Spiega Corrado: « In campo sembrava di stare in un forno crematorio. Avevo la te- sta che mi bruciava. Dopo due o tre scambi arrivavo sulla palla con l'intenzione di tirare con tutta la forza e mi trovavo vuotato di energia. C'erano momenti in cui non riuscivo più a respirare ». Ad ogni modo, con la sua solita grinta Corrado ha lottato sempre con impegno, pure nell'ultimo set, a dispetto del punteggio, che lo vede sconfitto per 6-0. Nel primo set Barazzutti era partito molto impacciato, mentre Nastase cercava di mascherare un grado di forma approssimativo con una grande concentrazione. Il romeno andava a 5-1, poi cominciava a scherzare con Barazzutti come fa il gatto con il topo. Ma il topo, in questa occasione, Barazzutti, risultava piuttosto indigesto; Corrado, infatti, era artefice di una bella rimonta, fino a portarsi in parità a quota 5. Poi Nastase tornava a giocare concentrato, e si aggiudicava il set per 7-5 in 35 minuti. In quello successivo Barazzutti cedeva per 6 a 2, ma protraeva al massimo la durata del gioco, tanto che a Nastase occorrevano ben 36 minuti per portarsi sul 2 a 0. Nel terzo set, durato 21 minuti, Barazzutti accentuava il suo difetto nel servizio e compiva ben otto doppi falli, con pochissime prime palle messe a segno. Sul comportamento del pubblico e dei giudici di linea nulla da segnalare in questo primo incontro. Al primo tentativo di « furto » interveniva deciso il giudice arbitro austriaco e tutto filava liscio, solo con qualche lazzo di Nastase che il pubblico gradiva e Barazzutti un po' meno. Poi si iniziava il secondo singolare. Pubblico in delirio per Jon Tiriac. vecchio leone e istrione. Panatta cominciava nel peggiore del modi. Un doppio fallo propiziava la perdita del servizio, che Tiriac subito dopo restituiva. Di vero tennis molto poco. In. contro a fasi alterne. Quando Panatta prendeva il coraggio a due mani e giocava all'attacco si assisteva ai migliori spunti, ma questo avveniva di rado e Tiriac aveva, spesso buon gioco limitandosi a contrare Adriano e a vincere sui suoi errori. Il set è durato 48 minuti prima di concludersi con il successo di Tiriac per 8 a 6. Nel secondo set, Panatta si buttava all'attacco, portandosi in un baleno sul 4 a 0. Il campione d'Italia aveva il servizio a disposizione e Tiriac sembrava ormai «cotto», travolto dal ritmo di gioco e dal caldo. Ma qui Panatta, beccato dal pubblico in occasione di un paio di battute, perdeva la concentrazione e concedeva al rivale la facoltà di pareggiare a quota quattro mentre gli spetta¬ tori, in delirio, osannavano ad ogni colpo il proprio beniamino, che era di una lentezza esasperante in ogni cambio di campo. Tiriac cercava in ogni modo di immagazzinare ossigeno e di arrivare alla sospirata sospensione per oscurità. Panatta insisteva a giocare a corrente troppo alternata. Il caldo e lo stato fisico non perfetto erano le logiche spiegazioni e Tiriac si agglundicava la seconda frazione per 7 a 5 In 45 minuti. Dopo lo sforzo per il secondo set, Tiriac non insisteva più nel terzo in cui pensava solo a raggiungere il meritato riposo negli spogliatoi, sicuro che l'oscurità avrebbe poi fatto il suo gioco. Panatta accorciava le distanze con un rapido 6 a 0 in 21 minuti e, alla ripresa, si portava in vantaggio per 3 a 0. Aveva la possibilità del 4 a 0 su servizio di Tiriac, ma una decisione avversa sanciva il 3 a 1 fra polemiche, clamori e frecciate con il pubblico. Rino Cacioppo Romania-Italia 1-0 — Nastase b. Barazzutti 8-6, 6-3, 6-0; Tirine e Panatta 8-6, 7-5, 0-6, 1-3 interrotto per l'oscurità. L'incontro riprenderà oggi alle 14. Alle IH è previsto il doppio, ma se Panatta e Tiriac supereranno i 13 games il doppio (Nastase-Tiriac c. Panatta-Pietrangeli) verrà disputato domani e gli ultimi singolari si effettueranno lunedì.

Luoghi citati: Bucarest, Italia, Romania