Commerciante tedesco sospettato per traffico internazionale di armi

Commerciante tedesco sospettato per traffico internazionale di armi Coinvolto nei recenti attentati? Commerciante tedesco sospettato per traffico internazionale di armi un mitra di cecoslovacca, (Dalla redazione romana) Roma. 16 giugno. Un commerciante tedesco, Christian Carlo Ring, :t!l anni, da lungo tempo residente a Roma, potrebbe rappresentare uno dei perni attorno ai quali si sono svolte alcune tra le più recenti imprese terroristiche. Nella sua abitazione-ufficio, un lussuoso appartamento nella zona residenziale di l'or di Quinto, lu squadra politica della questura ha scoperto fabbricazione due pistole, numerosi proiettili e documenti relativi a contratti di appalto per forniture militari. Lui sarebbe scomparsa da qualche giorno. Gli investigatori stanno adesso compiendo una sene di accertamenti, per stabilire se il commerciante tedesco tabbia avuto contatti con gruppi terroristici italiani o stranieri. Del commerciante tedesco, la polizia s'interessava dalla fine dello scorso anno, poiché la sua attività non appariva del tutto chiara, Era in possesso di una regolare licenza per l'importazione e l'esportazione di generi alimentari; questa, pero, avrebbe potuto essere soltanto la coper- tura di un traffico illecito. forse un passaggio di armi dalla Germania ad alcuni paesi africani. Quando, martedì 30 maggio, il «collimando» giapponese compie la strage un'aeroporto di Tel Aviv, la polizia nuliana sospetta subito che le anni dei terroristi posssano essere state fornite da Christian Ring. Ed è da questo so- spetto che nasce la perquisi- zione, compiuta qualche giorno addietro. Ma, fanno capire n questura, fino ad ora non è emerso alcun elemento capace di dare consistenza al sospetto. Nelle indagini, tuttavia, entrano gli uomini dei servizi segreti. Si sa che Ring eompi- va frequentemente viaggi per mezza Europa. Durante la perquisizione, autorizzala dal sostituto pro¬ curatore della repubblica Vi talone, i funzionari dell'uffi- ciò politico hanno trovato an- che varie lettere e un paio di agende colme di nomi, per lo più stranieri. Sono stati alcuni di questi nomi a condurre la polizia in un circolo romano, il «Diplomat», nei pressi di piazza Quadrata. Il locale, frequentato abitualmente dagli arabi residenti a Roma, è stato però trovalo chiuso.

Persone citate: Christian Carlo Ring, Christian Ring

Luoghi citati: Europa, Germania, Roma, Tel Aviv