Tennis: uno sport tra i più popolari

Tennis: uno sport tra i più popolari Tennis: uno sport tra i più popolari Il tennis è lo sport che, più degli altri, dà la sensazione di potersi praticare in qualsiasi momento, in qualunque posto, senza troppa spesa e fatica. Grave errore. E' costoso, richiede, se fatto seriamente, un impegno notevole di energie; i campi so- no scarsi. Potrebbe diventare un'attività continua purché ci fosse qualche incoraggiamento o, almeno, non troppe difficoltà per le attrezzature. I campi, generalmente sono comunali, oppure appartengono e club. Spiega il maestro Nino Bonaiti: « Di impianti comunali, cioè i più economici, ne esistono pochi. Si pagano mille lire per l'affitto di un'ora ». Altra soluzione: i club. Non fanno pagare il campo, ma in compenso hanno quote di iscrizione considerevoli: da 100 a 200 mila lire l'anno. Nel prezzo del Comune e dei club privati non è compresa la spesa per il maestro. Ed un buon istruttore è indispensabile. Le tariffe rell'istruttore non sono fisse. Variano dalle 2500 alle 4000 mila lire con 45 minuti effettivi di gioco. In quanto tempo si imparano le regole principali del tennis? Afferma Bonaiti: «Dipende dalla predisposizione e dall'allenamento allo sport dell'allievo, dipende anche dal valore del maestro. In media una decina di lezioni dovrebbero essere sufficienti per consentire di giocare una partita tra amici ». In caso di giovani che dimostrano di avere talento, le cure devono essere molto più impegnative. « E' necessario un allenamento costante, almeno due ore la settimana, sotto la guida dell'istruttore. Se l'allievo " promette" veramente di diventare un campione la società o il club cercano di favorirlo fino a tornigli le lezioni gratis ». Eccezioni positive o negative a parte, il tennis è uno sport che possono praticare tutti. Il motivo è semplice: « Ciascuno può dosare la fatica, secondo le sue forze. Ci sono persone che a 80 anni riescono a fare una partita completa. Naturalmente con un avversario di forza ed età simile». Il problema degli impianti è uno dei fattori che contribuiscono a spegnere gli entusiasmi. Sono pochi, ma se il tempo libero fosse distribuito con maggior razionalità potrebbero essere quasi i sufficienti. Durante l'inverno, benché la richiesta diminuisca del 50 per cento, le attrezzature si riducono a un terzo. In Italia ci si sta organizzando soltanto da alcuni anni per campi coperti. Pagina a cura di Maria Valabrega La tennista Lea Pericoli

Persone citate: Bonaiti, Lea Pericoli, Maria Valabrega, Nino Bonaiti

Luoghi citati: Italia