I ferrovieri britannici "battono,, il governo

I ferrovieri britannici "battono,, il governo Prevale la tesi delle Unions I ferrovieri britannici "battono,, il governo (Dal nostro corrispondente) Londra, 13 giugno. Giornata nera per il gover- I no, piena di delusioni e di I preoccupazioni. I tre sinda- i cati dei ferrovieri hanno vinto la lunga prova di forza I con la direzione delle « Bri- ì tish Railways ». Il ricorso i del governo alla nuova legge sulle « relazioni industriali » si è rivelato inutile: ha, an- ! zi, rafforzato la solidarietà della base con la leadership. Oggi, inoltre, la corte d'appello ha dato ragione alla « Transport and General Workers Union » e l'ha esonerata dal pagare la multa di 55.000 sterline ( quasi 83 milioni di lire) inflitta dal « tribunale per le relazioni industriali ».: Altro durissimo colpo alla nuova legge. Iersera, dopo nuove trattaUve, esaurite le possibilità di altri ricorsi all'» Industriai Relations Act », la direzione delle ferrovie ha ceduto. Non l'avesse fatto, i tre sindacati avrebbero iniziato questa sera un nuovo «sciopero bianco» (niente straordinari, niente domeniche, ecc. I che avrebbe sconvolto, o fermato, il movimento dei treni. Le due parti erano già d'accordo su un aumento del do dici e mezzo per cento: le Unions hanno accettato che fosse retrodatato all'inizio di giugno e non all'inizio di maggio: ma hanno voluto, e ottenuto, un'extra, prima non previsto. « Non daremo più di 35 milioni di sterline», | \ I I i I j I , : I I i I ì i ! | avevano sempre detto le fer\ rovie. Ne sborseranno, inveI ce, più di 37. Il presidente delle «British I Railways», Richard Marsh, i ha avvertito questa sera che I l'accordo costringerà le ferj rovie ad aumentare le tarifI fe: e che parecchi uomini dovranno essere forse licenzia, ti (forse, fino a 20.000 in un : anno). m. ci.

Persone citate: Richard Marsh

Luoghi citati: Londra