Investimenti pubblici in pesante flessione

Investimenti pubblici in pesante flessione I dati per il primo trimestre '72 Investimenti pubblici in pesante flessione (Nostro servizio particolare) Roma, 9 giugno. (g. m.) C'è oggi la conferma della notizia anticipata di recente all'Ocse dal sottosegretario al Bilancio Antoniozzi: nei primi 3 mesi dell'anno gli investimenti pubblici hanno subito una pesante flessione rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, mentre il piano Giolitti indicava la necessità che quest'anno aumentassero di 1500 miliardi. In tale condizione di inadempienza pubblica il governo, aveva anticipato Antoniozzi, dovrà decidere nuovi, diversi e immediatamente attuabili provvedimenti espansivi. Per l'esattezza nel primo trimestre di quest'anno lo Stato ha effettuato pagamenti per spese « in conto capitale » relative all'esercizio in corso che ammontano a soli 59,8 miliardi contro i 482,8 dello stesso periodo del 1971. Quanto ai residui si è speso 199,1 miliardi contro 109,1: in totale la spesa erogata nel primo trimestre è di 258,9 miliardi contro 591,9 l'anno prima. La ragioneria dello Stato, che ha fornito i dati, non li ha accompagnati da alcuna spiegazione. Per le spese « impegnate » (cioè definitivamente autorizzate, ma non ancora pagate) l'andamento non è migliore: l'impegnò è pari a 578 miliardi per il primo trimestre, contro 740 dell'uguale perio do 1971. Nel bilancio dello Stato la previsione di spesa in conto capitale per l'intero '72 è di 3182 miliardi, rispet to alla previsione iniziale di 2500 miliardi per il 1971. *

Persone citate: Antoniozzi, Giolitti

Luoghi citati: Roma