La marchesina Casati s'è sposata in segreto

La marchesina Casati s'è sposata in segreto Nella notte del 6 giugno a Roma La marchesina Casati s'è sposata in segreto La giovane ha 21 anni, lo sposo, un nobiluomo veneziano, 29 La frettolosa cerimonia, alla presenza di pochi intimi, in una chiesa di piazza Ungheria - Forse nel Kenia la luna di miele (Nostro servizio particolarej Roma, 8 giugno. Come solo ai miliardari riesce, il segreto è stato magnificamente mantenuto sino alla fine, con la complicità di sacerdoti, amici, parenti, impiegati dell'anagrafe: neanche un flash è stato scattato al matrimonio della marchesina Anna Maria Casati Stampa di Soncino, neanche un cronista ha avuto il privilegio di assistere alla privatissima cerimonia. Le nozze sono state celebrate di notte. Gli invitati non hanno superato il numero di dieci. L'arrivo in chiesa e lo scioglimento del gruppetto, alla spicciolata, è stato orchestrato secondo i canoni di una consumata strategia così che nessuno — nella animata piazza Ungheria, dove si trova la chiesa di San Bellarmino — ha notato niente di singolare. Le prime indiscrezione sulle prossime nozze della giovane ereditiera con il nobiluomo veneziano Pierdonato Dona delle Rose Rangoni Machiavelli erano cominciate a circolare alcuni giorni fa, ma quanti cercavano conferma della notizia erano riusciti ad ottenere da parte delle due illustri casate soltanto sdegnosi silenzi. La volontà di evitare ogni j clamore pubblicitario era sta- j ta ferrea. Da quando sulla | torbida vicenda Casati-Falla- | nno-Minorenti era calato il silenzio, la marchesina aveva fatto di tutto perché di lei non si parlasse, era andata ad abitare a Milano nel palazzo di 300 stanze della sua famiglia, aveva fatto lunghi soggiorni all'estero, era vissuta in quel « giro » di famiglie che, ricchissime, non si j mescolano ai comuni morta- j li e. soprattutto, evitano di mettersi in mostra. Di lei si era saputo soltanto che amava i cavalli, aveva l'hobby del tamburo e, venuta in possesso della cospicua eredità, aveva dovuto pagare un miliardo di tasse, quelle che il padre era riuscito ad evitare. Sotto i flashes dei fotografi, per la prima volta, Anna Maria Casati era capitata bruscamente il 30 agosto di due anni fa, poche ore dopo che il padre aveva ucciso la moglie e il suo amante, prima di spararsi. Nella casa di via Puccini, dove si era consumata la tragedia, la ragazza arrivò in blue-jeans e maglietta, con un gran paio di occhiali scuri, la figura rigida e un'aria che pareva persino spavalda. Sembrava un delitto passionale, qualcuno — in un primo momento — parlò persino di onore offeso. Doveva invece venir fuori una storia ben più squallida, I corredata da foto decisamente pornografiche e da testi- I monianze di bagnini, avieri, ragazzi di vita, di volta in volta reclutati e pagati perché si prestassero a compii cati giochi sessuali: « Mio padre era meraviglioso. La marchesa Anna mi ha fatto da madre e l'adoravo. Quello che maggiormente mi fa soffrire, è sentirmi impotente a difendere il loro buon nome. Ma quando il momento sarà opportuno, parlerò » disse allora la marchesina, neppure ventenne, figlia di una precedente moglie del miliardario « Cammino » Casati. Le nozze sono state celebrate alla mezzanotte del 6 giugno. Lei è arrivata alla chiesa di San Bellarmino da sola, con abito bianco e bouquet di mughetti e orchidee in mano. Lo sposo è sbucalo da una via laterale quasi contemporaneamente. I parenti aspettavano già, giunti un po' alla volta. La cerimonia è durata qualche minuto, poi il gruppetto si è sciolto. A bordo di una fuoriserie parcheggiata in piazza Ungheria i due giovani si sono allontanati. Faranno, come vuole la tradizione, il viaggio di nozze: la meta è il Kenia. Andranno poi ad abitare a Venezia, in un avito palazzo di loro proprietà Liliana Madeo naturalmente, j j | | j j | Roma. La marchesa Anna Maria Casati (Foto Team)

Persone citate: Anna Maria Casati, Anna Maria Casati Stampa, Bellarmino, Casati, Liliana Madeo, Rangoni Machiavelli, Soncino

Luoghi citati: Kenia, Milano, Roma, Venezia