I granata troveranno un Bologna polemico

I granata troveranno un Bologna polemico I granata troveranno un Bologna polemico Giagnoni non si dà per vinto, non ammaina bandiera in anticipo. Ci sono ancora novanta minuti da giocare e il trainer granata ritiene assurdo e controproducente gettare la spugna prima della conclusione del campionato. Per queste ragioni il Torino si presenterà al Comunale di Bologna con la ferma intenzione di sfruttare al massimo le "possibilità a disposizione d'aggiudicarsi lo scudetto. Nemmeno le frasi infuocate di Bulgarelli e compagni riescono a far perdere al « mister » la serenità c la fondata convinzione di poter «chiudere » la stagione in bellezza. Anzi forse servono di stimo- lo per un maggior impegno in campo. Sui discorsi accesi dei rossoblu l'allenatore preferisce, questa volta, sorvolare. Si limita a dire: « Il Bologna ci tiene a lottare contro il Torino? Non ho nulla da obiettare, è nel suo diritto. Io comunque preferisco i fatti alle, parole. Solo il campo dirà chi merita il successo. Non capisco poi perche tanto rancore nei nostri confronti ». Ci si attendeva repliche rabbiose ed invece l'attesa è andata parzialmente delusa. Più che a rispondere alle polemiche del Bologna Giagnoni pensa in questo momento alla propria squadra. Reduce da Barcellona dove ha assistito alla finale di Coppa delle Coppe tra i Rangers di Glasgow e i russi della Dinamo di Mosca l'allenatore-giramondo ha infatti appreso dell'indisponibilità di Cereser per la gara di domenica. Più grave del previsto è quindi l'infortunio del difensore rimediato con la Roma. Non stiramento, ma strappo agli adduttori alla coscia sinistra come il vasto ematoma lascia facilmente intendere. Cereser appariva ieri piuttosto contrariato: « E' un vero peccato — ha commentato amaramente; — volevo concludere il campionato in campo ed invece dovrò osservare un po' di giorni di riposo ». Non disponibile Cereser si fanno le candidature di Puia e Barbaresi per il ruolo di libero. Giagnoni, come d'abitudine, rimanda il discorso sulla formazione alla vigilia. Ieri nel corso della partitella l'allenatore ha voluto provare i due giocatori. Anche se gli allenamenti del giovedì possono essere fino ad un certo punto indicativi, ci sembra che la scelta finirà per cadere su Puia. Ieri Puia ha dispulato novanta minuti di gara, mentre Barbaresi è entrato solo nella ripresa, quando il compagno è stato spostato nel ruolo di stopper. Con ogni probabilità Giagnoni impiegherà Puia. L'ambiente granata è sereno, anche se si registra qualche sfogo dei giocatori per le dichiarazioni di parte bolognese. Fossati è esplicito: « Ci sapremo regolare ». Ferrini è d'accordo con il compagno ed aggiunge: « Se avessero parlalo di meno e corso di più a quest'ora non sarebbero in quella posizione di classifica». Oggi la squadra si trasferisce nel ritiro di Riolo Terme. Ma torniamo al Bologna che, come detto, è in fermento e cerca di trascinare gli avversari sul piano della battaglia verbale. I rossoblu sono ormai salvi, ma fin da quando navigavano in brutte acque si parlava della partita contro i granata come di una gara di particolare « interesse ». « Fra noi e il Torino — si sentiva dire — esiste una rivalità innegabile, ogni incontro e sempre stato una piccola battaglia ». Ora Bulgarelli raddoppia la dose. Con i compagni dice di non aver dimenticato il trattamento intimidatorio dei giocatori granata in campo e dei loro tifosi alla fine della partita di andata. « Renderemo pan per focaccia — dice l'attaccante; — il "toro" non ci è mai stato troppo simpatico... ». «Cè una ragione specifica?». « Forse tutto è cominciato con l'arrivo di Fabbri al Bologna — spiega l'interno rossoblu —. I granala si sono sentiti un po' traditi dal loro ex trainer e noi ne abbiamo fatto le spese. Domenica comunque vedrete un bel Bologna ed il Torino, questa volta, dovrà piegarsi! ». Pugliese non entra nella polemica, ma assicura battaglia sportiva in campo. Il trainer conferma intanto l'undici che ha giocato al San Paolo: Testa; Roversi, Fedele; Cresci, Janich, Gregori; Scala, Liguori, Savoldi, Buigarelli, Pace. mscitgzgdcOmcctsvdsdotdlapdlgdalc Giorgio Ferrini

Luoghi citati: Barcellona, Bologna, Glasgow, Mosca, Riolo Terme, San Paolo