Quattro partiti, 15 correnti

Quattro partiti, 15 correnti Le ripercussioni nel Parlamento Quattro partiti, 15 correnti Otto nella de, 3 nel psi, 2 nel pli e nel psdi - Il pri e il pei non hanno correnti (Nostro servizio particolare/ Ruma, 24 maggio. Nei gruppi parlamentari della Camera e del Senato si riflettono le ripartizioni interne dei partiti in tendenze politiche, talvolta organizzate in vere e proprie correnti. Mentre nel partito comunista e nel partito repubblicano si possono notare sfumature di linea politica: mentre nel msi è ancora da realizzare pienamente la fusione con i monarchici nella «destra nazionale» e il psiup è in via di liquidazione, più i evidenti appaiono le divisioni organizzate negli altri partiti. La de conta sei correnti principali e due minori. Le principali sono quelle degli ex dorotei di Rumor-Piccoli («movimento di iniziativa popolare » i e degli ex-doro- tei di Andreotti-Colombo (« impegno democratico »), la corrente fanfaniana che comprende il segretario Forlani, la corrente di Moro, quella di sinistra: «base» (Galloni, Granelli, De Mitai e « forze nuove » (Donat-Cattin). Correnti minori: «centristi popolari» (ex scelbiani) e « nuova sinistra », rappresentata in Parlamento dal solo on. Sullo Nelle elezioni del 7 maggio si è rafforzata la corrente di Rumor-Piccoli; si è avuta una buona affermazione di «Forze Nuove», mentre c'è stato un regresso della corrente moro tea. Nel partito socialista, la « nuova maggioranza » appare articolata in tre tendenze che fanno capo rispettivamente a De Martino. Mancini e Lombardi, cui si con- I n'appongono gli « autonomisti » inennianii. Il 7 maggio De Martino ha aumentato la sua forza a danno della cor' rente di Mancini. Nel partito socialdemocraI tico la maggioranza è costi1 tuita dalla corrente Saragat1 Tanassi. mentre la minoranI za è sembrata articolarsi in due tendenze: Cariglia-Matteotti. in posizione intermedia, e Ferri-Preti, decisamente contrapposta alla maggioranza. La corrente di FerriPreti nelle recenti consultazioni elettorali ha avuto qualche perdita. i Nel partito liberale, al gruppo Malagodi si contrapponeva la sinistra dell'on. Bonea (non rieletto); in Parlamento è rappresentata l'al! tra minoranza che fa capo a ' Zanone nel partito e a Baslii ni tra i deputati. f. 1,

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