I tre sindacati della scuola hanno confermato lo sciopero

I tre sindacati della scuola hanno confermato lo sciopero Sarà attuato mercoledì e giovedì prossimi I tre sindacati della scuola hanno confermato lo sciopero Cgil, Cisl e Uil giudicano «insoddisfacenti» gli impegni del governo - Gli aderenti ai sindacati autonomi, invece, faranno lezione (Nostro servizio particolare) Roma, 20 maggio. I sindacati scuola confederali (Cgil, Cisl, CU) confermano lo sciopero del 24 e 25 maggio (mercoledì e giovedì prossimi) del personale delle scuole elementari e secondarie. I sindacati autonomi, invece, hanno deciso di non aderire e faranno lezione. In un comunicato congiunto i confederali spiegano i motivi della loro decisione. Dicono che l'incontro di ieri alla presidenza del Consiglio ha avuto carattere interlocutorio ed il governo non ha finora dato risposta alla richiesta di modificare gli impegni assunti unilateralmente con i sindacati autonomi, soprattutto per quanto riguarda il trattamento economico. Questi impegni vengono giudicati « insoddisfacenti e fortemente discriminatori tra le varie categorie di docenti ». Le tre confederazioni chiedono: a partire dal 1" luglio 1972, una integrazione economica mensile di 35 mila lire eguale per i capi d'istituto e tutti i docenti di ogni ordine e grado di scuola; una drastica limitazione e regolamentazione dell'orario straordinario per il personale non insegnante, con relativa integrazione mensile di ventimila lire; un impegno sull'unificazione dei ruoli. « La risposta del governo su queste richieste — dice il documento dei sindacati confederali — dovrà essere il primo momento di una trattativa che affronti seriamente i problemi del diritto allo studio, con avvìo alla piena gratuità e col varo di un prò-1 gromma organico di edilizia scolastica che elimini il sovraffollamento ». f. f. *

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