Sconforto d'una laboriosa famiglia da anni perseguitata dalla sfortuna

Sconforto d'una laboriosa famiglia da anni perseguitata dalla sfortuna L'unico sostegno: il salario del figlio sedicenne Sconforto d'una laboriosa famiglia da anni perseguitata dalla sfortuna La madre è da tempo paralitica dopo una caduta dal tram; il padre è invalido per un incidente sul lavoro, ora la figlia quindicenne si è rotto un braccio La vicenda segnalata da una vicina - « Specchio dei tempi » ha portato un aiuto (g. I.) Una serie di disgra-1 zie ha gettato nello sconforto una famiglia di laboriosi immigrati dalla Sardegna. Via Nicola Fabrizi 16, nel cortile. In un alloggetto al primo piano abitano i coniugi Francesco Mattana e Luigia Adamo, di 48 e 40 anni. Sono originari di Assemini (Cagliari), hanno quattro figli: Gianpaolo di 16 anni, Maria Laura di 15, Elìsio di 13 e Moreno di 9. Nel 1966 la donna è caduta mentre scendeva dal tram, riportando una grave lesione alla colonna vertebrale. Due anni d'ospedale non sono serviti ad evitarle la completa paralisi. Non può lasciare il letto, le sue condizioni vanno peggiorando, i dolori la tormentano notte e giorno. Il marito era asfaltista in un'impresa. Nel 1970, rincasando dal lavoro, è rimasto vittima di un incidente stradale. Il braccio destro è inerte. Venti giorni fa Maria Laura — che guadagnava qualche migliaio di lire alla settimana aiutando una fioraia — si è rotta un braccio. Unico sostegno della famiglia il primogenito, apprendista saldatore a 40 mila lire al mese. Trentamila se ne vanno per l'affìtto, con le residue 10 mila lire sei creature dovrebbero sfamarsi. I Mattana non chiedono nulla a nessuno, se una vicina non avesse segnalato a Specchio dei tempi la penosa vicenda non saremmo neppure stati in grado di alleviare la loro miseria con un primo aiuto di 100 mila lire. « E' il destino — dice Francesco Mattana — che ci ha ridotti in questo stato. Prima che mia moglie restasse paralizzata e fino a quando lavoravo non mancava il necessario. Adesso, se non fosse per qualche persona di buon cuore, non riusciremmo a sopravvivere. Almeno riuscissi a trovare un lavoro adatto alle mie condizioni. E' triste tirare avanti sulla carità del prossimo ». Uno dei tanti drammi nascosti nella « città del benessere », e che la rubrica non è in grado di risolvere. Ci chiediamo, sgomenti, come sia possibile — per sei persone — procurarsi lo stretto necessario con poco più di 1600 lire al mese ciascuna: ciò che resta della busta-paga di un ragazzo, dopo aver pagato il padrone di casa per non fare brutta figura. La dignità è più importante della fame: Francesco Mattana lo dimostra con la silenziosa rassegnazione. NvInXMrie nPIn2v1TXdingpiccola goccia 10.000; Floriana Linty, Aosta 10.000; Per ricordare Papa Giovanni XXIII e il proprio marito Francesco Cerrino 10.000; N. N. in ringraziamento a Papa Giovanni XXIII 10.000; In nome di Papa Giovanni XXIII, F. Z. 10.000; S. O. in ringraziamento a Papa Giovanni XXIII 5000; In memoria dei miei cari, figlia e marito, Vigevano 5000; N. N. 5000. Fenogllo Viola per grazia ricevuta da Papa Giovanni XXIII 5000; Ricordando la mamma, famiglia Libanore 5000; N. N. In ricordo di Papa Giovanni XXIII 5000; In memoria di Cin 5000; Per un sorriso di un bimbo, Votta Emma 5000; Scalfaro Liliana, Ivrea 5000; Castaldo Tere, Alba 5000; Maria B. in memoria di Papa Giovanni XXIII 5000; Anna e Silvia, Pinerolo 5000; N. N. 3000. L. S. A. in memoria del papà della signorina Estella 3000; A. R. 2000; L. C, Torino 2000; In memoria di Padre Pio 1000; Coniugi Lena, Roberto Trlcerri 1000; Per i poveri di Padre Pio 1000; Luigi 1000. La S.p.A. Avigdor Torino-Milano per festeggiare la nomina di un dirigente 50.000; Il condominio il Piemonte » dl corso Sebastopoli 239-241-243 in memoria del compianto amministratore slg. Giuseppe Massaglia 30.000; N. N. in memoria dello zio Domenico 25 mila; N. N. per onorare la memoria della carissima amica Elvira Spadaro 20.000; Ricorrenza decennale matrimonio devolvono a favore bisognosi 20.000; A. C. M. 20.000. In onore di Papa Giovanni Ventitreesimo per grazia ricevuta, Bruno Maria 15.000; Giovanni ricordo di Papa Giovanni XXIII 10.000; Alberto per ricordo della 1" Comunione 10.000; In suffragio del cofhpianto rag. Vincenzo Frutterò e dei cari scomparsi della famiglia Fruttero-Nissollno per un fiore e un'opera di bene, N. N. 10.000; M. R. in memoria del fratello Dado 10.000. In memoria di mamma Glusep- | pina 10.000; In memoria di Papa I Giovanni XXIII 10.000; V. C. 10 mila; Elena e Laura 10.000; N. N. 10.000; In ricordo del slg. Luigi Schiatti di Busto Arsizio 10.000; Nel doloroso triste anniversario di mia sorella Giuseppina, Boccaccio Rosina 10.000; Ringraziando Dio Misericordioso, Maria SS. 1 suol Angeli e Santi implorando ancora grazie e protezione, N. N. 5000; N. N. 5000. Alla memoria del comm. Italo Reina, la sorella Nina 5000; In memoria della sorella Teresa, N. N. 5000; In suffragio del mio povero marito, L. 5000; P. C. 5000; In memoria di Papa Giovanni XXIII, Tina Pino e i bambini Massimo e Lorena 5000; In memoria della sorella Nella, Gemma e Rita 4000. Per protezione da Papa Giovanni XXIII, L. N. 2000; In onore di Papa Giovanni XXIII, A. T. 2000; In memoria di Padre Mariano 2000; A. S. in onore di Papa Giovanni XXIII per grazia ricevuta 1000; Nicoletta Gallo 1000; N. N., Torino 1000; N. N. 1000. In onore di Papa Giovanni XXIII, M. G. C. 50.000; In onore della Consolata, D. M. 50.000; Coinquilini e condomini dl via Plgafetta 44-46-48 in memoria dl Aghemo Mario 30.700; In memoria della sig.ra Giselda Amoretti L. R., G. E., M. A. A., F. B. 20.000; Marco e Riccardo 20.000; A ricordo dell'amata Daniela 20 mila; In memoria della prof.ssa Marluceia Fassione i condomini di via Vigone 10-12 20.000; N. N. 10.000. Margherita 10.000; In ricordo dei miei cari defunti e dl Papa Giovanni XXIII, L. D. P. 10.0C0; Luca e Marco 10.000; In memoria dl Papa Giovanni XXIII, Neva Battaglia 10.000; Un pensionato, Enrico Rocca 10.000; N. N. 10.000; In memoria di Papa Giovanni XXIII, Angela Vlazzi 10.000; M. B. 10.000. (Continua) Francesco Mattana con i quattro Figli accanto al Ietto della moglie paralitica