Solidarietà alle forze dell'ordine

Solidarietà alle forze dell'ordine Centinaia di telegrammi al ministro Rumor Solidarietà alle forze dell'ordine Il quotidiano « Lotta continua » incriminato per avere scritto che l'assassinio « è un atto in cui gli sfruttati riconoscono la propria volontà di giustizia » J lati riconoscono (Nostro servizio particolare) Roma. 18 maggio. Rientrato da Milano, il ministro dell'Interno, Rumor, è stato ricevuto stasera al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Giovanni Leone, al quale ha riferito sulle indagini per l'assassinio del commissario Calabresi c sulla situazione dell'ordine pubblico. In precedenza Rumor si era incontrato a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio, Andreotti. Centinaia di telegrammi sono giunti da tutta Italia al ministro dell'Interno, Rumor, e al capo della polizia, Vicari, con espressioni di solidarietà verso le forze di polizia e di vivo cordoglio per l'assassinio del commissario Calabresi. I messaggi sono firmati da cittadini, enti, associazioni e partiti. Un telegramma anonimo, trasmesso da Milano, dioc: «Immensamente addolorati, ringraziamo per la sicurezza che ci offrite». L'esecrazione e la condanna per il tragico fatto sono unanimi, con l'eccezione di alcuni gruppi extraparlamentari di sinistra, come Potere operaio e Lotta continua. Stamane su denuncia della questura di Roma la procura della Repub blica ha incriminato per apo logia di reato il direttore responsabile di Lotta continua perché sul numero odierno del quotidiano e stato pubblicalo un commento nel quale l'uccisione di Calabresi è definita «un atto in cui gli sfrutta propria dtipnsoogdmpnctocpinsomnetedpdmincIgccbg1 volontà di ciuslizia». Trattan j dosi di un reato commesso a mezzo stampa, il processo si | svolgerà per direttissima en tro cinque giorni, | j o a x n a l a o ù il ot e a eo, o «Irresponsabilità» Mentri i «Nuclei comunisti rivoluzionari» ritengono che con Calabresi «è morto un nemico del proletariato e un servo dei padroni » ed aggiun| gono «non piangiamo la sua I morte», la segreteria nazlonai le dei «Gruppi comunisti rivo; luzionari - Sezione della IV internazionale» sostiene che [«quanti si abbandonano a \ commenti come quelli di LotI ta continua c di Potere ope\ raio danno prova di un'assoInt.: irresponsabilità che la sinistra rivoluzionarla è la prima ad avere interesse di rifiutare». La Voce Repubblicana, dopo aver giudicato «pazzesche» le reazioni di alcuni gruppuscoli, scrive che una parte di responsabilità «va fatta risaliche, pur deciso, e giudizi "violennatura aeratimismi hanno fatto a gara nel metten sotto accusa le istituzioni e gli ordinamenti democratici». L'onorevole Riccardo Lombardi tpsi) ha collegato l'uccisione di Calabresi, condannandola fermamente, con «la trama nera che ha percorso la vita politica italiana da oliando si e sviluppato il movimento di mussa dei lavoratori». Per questo motivo, ha sollecitalo (come ieri il pei) l'inchiesta parlamentare già da lui proposta nel 1971, per ne I iar luce sulla strage di Milano a c sulla morte di Pinelli o L'onorevole Orlandi sulla m, socialdemocratica Umanità to scrive: «Per il pei l'assassinio e- det commissario Calabresi è ni (ultima anello di una tragica in catena che si inserisce in una e ,n,i e propria "trama nera". m, che ha muto inirio con la m strage di piazza Fontana e te che ha aiuto una serie totete lerrotta di sanguinosi episodi. la 1 Per i socialisti democratici la g-[trama non ha un solo colore: hele nera ed anche rossa». ci : La Federazione della stanifa- \ pa ha telegrafato al presi- dente del Consiglio, Andreotti. unendosi e all'unanime deprecazione del vile assassinio di. Milano, tragico episodio di violenza che offende ogni coscienza autenticamente democratica ». Il telegramma riafferma « il costante impegno del giornalismo italiano a difendere i principi di civile convivenza e di rispetto della persona umana, esercitando nel modo più completo e libero la funzione informativa, che va garantita soprattutto nei più delicati momenti della vita nazionale ». L'Ordine giornalisti L'Ordine dei giornalisti ha espresso al ministro dell'Interno, Rumor, « profonda indignazione e vivo cordoglio per il proditorio assassinio » del commissario Calabresi, manifestando « apprensione e inquietudine per il rinnovato clima di violenza nel paese». Il messaggio «auspica che vengano tempestivamente stroncati ogni illegalità e sopruso con fermezza e rigore nell'ambito delle leggi e delle ampie garanzie offerte dalla nostra Costituzione » e chiede che « con eguale energia. », siano evitati « gli incresciosi episodi e le discriminazioni politiche verificatisi nella questura di Roma nei confronti di due giornalisti impegnati nell'esercizio della professione a tutela di un bene irrinunciabile quale la libertà di stampa, poiché la sua difesa è la difesa di ogni libertà democratica ». La Confagricoltura ha rimesso a Rumor, come ricordo-di Calabresi e delle vittime della Banca dell'Agricoltura di Milano, la somma di un milione.per il fondo di assistenza del personale della pubblica sicurezza, anche « in omaggio ai benemeriti organi di polizia ». Anche le Acli sollecitano «piena luce» sui fatti che «hanno avvelenato la vita nazionale», condannano la violenza e affermano che polizia e magistratura «quando sono decisamente impegnate nella ricerca della verità e nella individuazione dei responsabili e dei mandanti, sanno di poter contare sulla solidarietà dei lavoratori». \, f.

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