Molti verso il titolo

Molti verso il titolo Molti verso il titolo Nel "mondiale" di F. 1 quattro piloti al vertice della classifica: Fittipaldi, Ickx, Hulme e Stewart - Monaco conferma il rilancio della Ferrari L'anno scorso, dopo tre prove (Sud AIrica, Spagna e Monaco; l'Argentina non era in calendario), Jackie Stewart si trovava al comando del campionato mondiale di Formula 1 con 24 punti, ottenuti grazie a due successi e ad un secondo posto. Il suo rivale più vicino era Jackie Ickx, con dieci punti. Oggi, la graduatoria — che comprende i risultati di quattro prove — vede Emerson Flttipaldi, Ickx, Hulme e Stewart nel giro di sette punti: il brasiliano in testa a quota 19, 11 belga a 16, il neozelandese a 15 e lo scozzese a 12. Due le considerazioni da fare. Primo: sono anni che il campionato non era cosi equilibrato ed incerto. Non c'è più il superman che batte tutti, come dimostrano i risultati dei Grandi Premi: quattro corse, quattro differenti vincitori al volante di quattro differenti monoposto. Stewart-Tyrrell, Hulme-McLaren, FlttipaldiLotus e Beltoise-BRM. E anche le Case di pneumatici, cosi condizionanti in queste competizioni, si sono divise le affermazioni (due alla Goodyear e due alla Firestone). Secondo: Stewart ha perso la sua posizione di leader. In Formula 1, settore dal progressi tumultuosi, in cui il minimo fattore influenza una stagione, basta un niente per passare dalle vittorie alla mediocrità. Lo scozzese non ha più voglia di rischiare oppure la Tyrrell è invecchiata in uno o tutti i suoi componenti basilari (motore-telaio-gomme)? Aggiungiamo che ora gli otto cilindri Cosworth di maggiore rendimento non sono montati sol- tanto sulla macchina del campione del mondo, ma anche su quelle di uomini come Flttipaldi 0 Hulme o Peterson. Tuttavia, Stewart non ha perso troppo smalto: domenica ha compiuto una prova discreta, compromessa da un testa-coda davanti a Regazzoni e da un colpo al marciapiede della curva del Gasometro, il che, tutto sommato, Indicherebbe non un atteggiamento rinunciatario ma un eccesso di Impeto o di confidenza sulla pista-trappola di Montecarlo. Secondo noi, Stewart è tutt'altro che finito. Un exploit alla Agostini potrebbe riuscirgli presto. La classifica del « mondiale » porta ad un'ulteriore constatazione, decisamente consolante per 1 tifosi della Ferrari. Ickx, pur non avendo ancora vinto un Gran Premio, si trova al secondo posto, ad appena tre punti da Flttipaldi. Se ne deduce (e il ragionamento è valido pure per la Lotus) che la rossa monoposto di Maranello ha ritrovato quel complesso di doti genericamente indicato come « competitività ». L'anno scorso la 3I2-B 2 ebbe un calo progressivo incredibile; nel "72 l'inizio è stato incerto (così in Argentina, male in Sud Africa), poi il vento è cambiato. L'abbandono di certe soluzioni tecniche, un metodico lavoro di messa a punto ed un'accorta opera di riorganizzazione della squadra hanno dato un'impronta nuova alla macchina. Prima 11 Gran Premio di Spagna e poi questo di Monaco testimoniano che la 312-B 2 ha f mezzi per imporsi. Del resto, Ickx ha sfiorato il successo a Madrid e nel Principato, là dovendosi accontentare del secondo posto per un problema di pneumatici e qui per il fulmineo scatto di Beltoise al via, scatto che ha condizionato l'esito della corsa, posto che il belga e il francese, la Ferrari e la 'BRM, sono stati altrettanto validi nei saliscendi di Montecarlo, sotto le cortine d'acqua. Né ci pare giusto ora criticare il belga. Non vediamo quali accuse sia possibile imputargli per la corsa spagnola; quanto a quella monegasca, Ickx ha valutato più importante controllare alla partenza Flttipaldi, cho era al suo fianco, piuttosto che Beltoise. In questo caso, diciamo che il francese è stato bravissimo, ma non che Ickx ha sbagliato. Non ci sembra il caso di aprire polemiche gratuite. C'è un intervallo di un mese fra il Gran Premio di Monaco e la successiva prova di campionato, il Gran Premio del Belgio, In programma il 4 giugno sul circuito di Nivelles. Un periodo che sarà costruttivo per molte squadre, dalla Tyrrell, che sta ultimando una nuova macchina, alla Tecno, cho prima o poi dovrà pur esordire, alla stessa Ferrari. A Montecarlo la Casa modenese si è presentata con macchine ben preparate. Il lavoro al box non è mai stato affannoso: non ve n'era bisogno. In questi giorni 1 tecnici opereranno soprattutto sul telaio. Con calma e tranquillità, la Ferrari migliora. Se continua così, Ickx o Regazzoni non dovrebbero mancare l'affondo tanto atteso. m. f e. Monaco. La Ferrari nella pioggia con Clay Regazzoni Fittipaldi in testa Emerson Flttipaldi guida con la Lotus la classifica del campionato mondiale. Eccola: 1. E. Flttipaldi (Lotus) p. 19. 2. Ickx (Ferrari) 16. 3. Hulme (McLaren) 15. 4. Stewart (Tyrrell) 12. 5. Beltoise (BRM) 9. 6. Regazzoni (Ferrari) 7. 7. Revson (McLaren) 6. 8. And retti (Ferrari), De Adamlch (Surtees) e Peterson (March) 3. 11. Schenken (Surtees) c Red- man (Surtees) 2, 13. Amon (Matra-Simca), Hill (Brabham) e Pace (March) 1.