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Una donna tra i ladri che hanno rubato duemila abiti (25 milioni) dalla boutique Un grosso furto nella notte in via XX Settembre Una donna tra i ladri che hanno rubato duemila abiti (25 milioni) dalla boutique E' toccato probabilmente a lei (o a un uomo molto smilzo) entrare da una stretta finestrella e di qui, togliendo un pannello, calarsi nel negozio - Trovati sul posto un anello e due orecchini - Secondo episodio: tre zingare bloccate da un ex carabiniere mentre tentano un furto Clamoroso furto in una « boutique ii di via XX Settembre 79: i ladri dopo essere entrati nei locali con il sistema del « buco n hanno rubato oltre 2 mila capi di vestiario e centinaia di accessori. Valore del bottino, circa 25 milioni. Il proprietario Enzo Greco, 38 anni, ha scoperto il furto ieri mattina quando con la moglie, Maria Balzola, è sceso ad aprire il negozio. .1 ladri devono aver compiuto il colpo nella notte fra sabato e domenica mentre un complice, probabilmente su un camioncino, li attendeva in strada per caricare la refurtiva. Hanno agito come se conoscessero bene la disposizione del locali: dopo essere entrati nel cortile su cui si apre la retrobottega, hanno tagliato con cesoie la capote della « 500 » di Enzo Greco, aperto il baule, prelevato il cric. Raggiunto il murod el negozio, si sono inerpicati fino a una finestrella a tre metri d'altezza, che porta al reparto sartoria. Di qui, dopo aver divelto una sbarra col cric hanno avuto libero accesso ai locali. « St sono infilati da quell'apertura — ha detto Enzo Greco — e ancora non riesco ad Immaginare come: lo spazio fra la sbarra divelta ed il muro è strettissimo n. Entrato nel reparto il ladro ii smilzo » (non si esclude che fosse una donna) ha tolto un pannello di legno dal pavimento, si è calato nella « boutique n ed ha aperto la porta agli altri complici. Poi la tenda a cupola del negozio è stata abbassata per evitare sguardi Indiscreti dalla strada. Ore di intenso lavoro: gli abiti venivano portati all'esterno, caricati sul furgone. Durante le indagini il maresciallo Torreggiani del commissariato Castello ha trovato alcuni oggetti che i ladri hanno dimenticato nella fretta: a terra, vicino al foro, una torcia elettrica. Poco lontano, un anello ed un paio di orecchini. Forse è stata davvero una donna a calarsi nella « boutique u. Ieri mattina quando Enzo Greco ha aperto il negozio lo ha trovato completamente vuoto: « Tutto era a soqquadro: scaffali aperti, grucce per abiti in terra ». La moglie del negoziante, che è all'ottavo mese di gravidanza è stata colta da malore e portata all'ospedale: « Siamo assicurati — ha mormorato — ma in cifra non copre l'ammontare del danno ». * Tre zingare hanno tentato un furto ieri pomeriggio in una palazzina di corso Vercelli 306. Sono state immobilizzate sino all'arrivo della polizia da un ex appuntato del carabinieri. Antonio Collo, 61 anni, che abita nella casa. Verso le 14 il Collo e la moglie, Antonietta, erano al pian terreno, gli altri inquilini Paolina Aimonino e la figlia Margherita di 19 anni, riodinavano la cucina del loro appartamento anch'esso al piano terra. Le zingare sono salite al primo piano dove si aprono le camere da letto, ma quando hanno tentato di forzare la porta è scattato il segnale d'allarme. Antonio Collo è salito, ha bloccato, afferrandole per i capelli, due delle tre girovaghe; l'Aimonino e la figlia hanno immobilizzato l'altra. La moglie dell'ex carabiniere ha avvisato la polizia, è accorsa una volante e le tre sono state identificate: Milla Commaro, di 18 anni; Gemisi Grosda, di 19; e Paula Rusizza, di 21. Tutte in carcere. ■*r Due giovani in motoretta hanno aggredito ieri, verso le 16, Vincenza Mangiapane, 36 anni, via Barletta 59. Era appena uscita dall'ospedale Mauriziano e camminava lungo corso Rosselli. I teppisti le si sono avvicinati alle spalle, uno è sceso a terra e con uno strappo ha afferrato la borsetta contenente diecimila lire. Poi sono fuggiti diretti al Parco Ruflini. Qui, poco dopo, è stata trovata vuota da un passante. * Fra le 19 e le 24 di domenica, in corso Montecucco 9, è stato svaligiato l'alloggio del geom. Floristano Bosurgi. Bottino: pellicce, preziosi e denaro per 5 milioni e mezzo. Enzo Greco con una commessa fa l'inventario dei danni nella « boutique » saccheggiata