L'inchiesta per la morte del giovane

L'inchiesta per la morte del giovane A PISA L'inchiesta per la morte del giovane (Dal nostro corrispondente) Pisa, 10 maggio. Il sostituto procuratore della Repubblica di Pisa, dott. Giovanni Sellaroli, ha iniziato un procedimento penale contro ignoti, relativo alla morte di Franco Serantini, l'anarchico ventenne che spirò domenica mattina nel carcere di Don Bosco, dove era stato rinchiuso la notte tra venerdì e sabato, dopo l'arresto avvenuto durante i disordini al comizio del missino on. Niccolai. Il magistrato si propone di individuare gli agenti che colpirono il ragazzo e, in secondo luogo, accertare se dopo il suo ingresso nel carcere furono trascurati provvedimenti adatti a tutelarne lo stato di salute. In questo 6enso è stata posta una domanda precisa ai periti Franco Serantini, secondo la ricostruzione compiuta dal Sellaroli, si trovò a faccia a faccia con una decina di agenti di polizia, durante una cari, ca compiuta sul lungarno Gambacorti per smantellare una barricata, e fu in questa circostanza che ricevette i colpi. Il magistrato ha interrogato a lungo il commissario che dirigeva le operazioni in quella zona, ma non è riuscito ad identificare gli agenti. Si sa soltanto che appartengono al reparto Celere di Roma; avevano il casco con la celata di plastica abbassata e la metà inferiore del volto coperta con un fazzoletto per limitare l'azione dei gas lacrimogeni. La seconda parte dell'inchiesta si sta svolgendo all'interno del carcere di Don Bosco, dove il giovane fu condotto senza passare dall'ospedale, come invece accadde per altri fermati. Per il momento non è stato possibile sapere se il Serantini disse subito a qualcuno che aveva forti dolori alla testa, come affermò sabato mattina al dottor Sellaroli che lo interrogava e che, subito dopo, lo fece trasferire in infermeria. Il magistrato comunque vuole sapere se da parte di chi aveva la responsabilità è stato fatto tutto il necessario per salvaguardare la salute del detenuto. g. n.

Persone citate: Don Bosco, Franco Serantini, Gambacorti, Giovanni Sellaroli, Niccolai, Sellaroli, Serantini

Luoghi citati: Pisa, Roma