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Rinviati i licenziamenti degli operai della Caesar Rinviati i licenziamenti degli operai della Caesar Le lettere saranno sospese sino al 31 maggio in attesa dell'intervento della Gepi Sospesi lino al 31 maggio i licenziamenti degli operai della ] Caesar, annunciati il 27 aprile, | per dare modo alla finanziaria j statale Gepi di detiniro la pratica relativa al suo intervento nel! la gentlone dell'azienda, promosI so dal ministro del Lavoro DonatCattin. Un comunicato della società informa: ci 11 Consiglio d'amministrazione, riunitosi ieri, ha preso I alto delle ussicurazioni fomite i dulia Gepi circa il prossimo inI tervenlo nella Caesar. La ditta, accogliendo le sollecitazioni del ministro del Lavoro, ha deliberato di annullare il comunicato del 27 aprile per la parte che riguarda la data di risoluzione del rapporto di lavoro degli operai. Que| sfa data viene spostata al 31 j maggio. L'azienda /ara domanda I dì intervento della Cassa iute' graziane ». i Anche l'assessore al Lavoro del | Comune Fantino ha dirtuso una nota in cui intornia che « è stato firmato ti decreto relativo al11'applicazione della Cassa integra telone UH (80 per cento del saltarlo) e sono stale date disposi | ziom ull'lnps dal ministro del Lavoro per ì pagamenti di competenza ». Oltre alla Caesar sono interessate al decreto nella tioslra provincia la Rossarl e Varzi di Ivrea e lu Ramav di Loranze. I segretari dei sindacali lessili della Cgil, Cisl e Uil hanno avuto la notizia della sospensione dei licenziamenti alla Caesar durante un incontro con i delegati della società all'Unione Industriale. Al termine hanno diramalo un comunicato ln cui affermano: « Le azioni e le pressioni sindacali operate dui lavoratori sui poteri pubblici e sulla proprietà hanno permesso di conseguire un primo risultato. Rimangono perplessità sul tipo di intervento della Gepi per quanto riguarda le garanzie relative agli attuali livelli di occupazione, problema tutto da definire. Le organizzazioni sindacali ed i lavoratori continueranno a vigilare allineile si addivenga, in breve tempo, ad un intervento Gepi organico che permetta la continuità dell'occupazione operaia ». Questa azione non deve essere disgiunta da quella piU vasta per ii l'intervento della finanziaria statale in altre aziende tesstli vi crisi », a difesa del posto di 13 mila lavoratori. S. Giovanni — I dipendenti del vecchio ospedale si sono riuniti per discutere i problemi dell'assistenza ospedaliera. All'unanimità hanno votato un ordine del giorno in cui si chiede: assunzione di 31 lavoratori, di cui 12 infermieri generici, 13 ausiliari, 3 professionali, 3 operai qualificati.