I velisti verso i Giochi per ripetere Acopulco di Paolo Bertoldi

I velisti verso i Giochi per ripetere Acopulco Si preparano le Olimpiadi di Kiel I velisti verso i Giochi per ripetere Acopulco I trionfi nel Messico e le prospettive per le prossime prove in Germania, nel bilancio preolimpico di Sergio Gaibisso, presidente della commissione che dovrà scegliere gli azzurri : (Dal nostro invialo speciale) Alassio, 3 mangio. Alle Olimpiadi della vela in Messico, l'Italia si ò piazzata I al terzo posto, dopo i «due I grandi» Stati Uniti ed Inghili terra. Che cosa otterrà tra pò| chi mesi in Germania? La do ! manda pesa sulle spalle di I Sergio Gaibisso presidente J della commissione che deve scegliere gli azzurri. A parte la responsabili! à di non sfigurare rispetto al trionfo di quattro anni fa, vi sono ora i P. O. sempre più nervosi, l'allenatore federale, il bravissimo Mario Capio, in dissenso con alcuni equipaggi, un nuovo asso che sorge a minacciare i candidati ufficiali e molte polemiche esplosive non appena il problema nordsud si riallaccia ( un problema, sia detto per inciso, iti I cui i meridionali Milone e , Dalla Vecchia sono altretlani to «ricchi» quanto i rapprei sentanti delle scuole liguri o l del Garda). In tanta burrasca, Gaibisso ]i scuote neppure se Giampie- j nao Dotti, pupillo del suo bril- ( rivaute Circolo Nautico al Ma-1 pre, rischia l'abbordaggio e la i clqualifica, lottando bordo a j naordo sulla linea di partenza apon il rivale Bonvicini. | paQuando è davvero in colle- i a. sale su una moto di grossa ilindrata e da Alassio percore a centocinquanta all'ora un pezzo dell'autostrada verso alduè, noGenova; poi torna, sereno, ad ! pooccuparsi dei suoi turbolenti I ce magnifici atleti. Protesta j caoltanto se lo chiamano il j neValcareggi della vela». in«Macché Valcareggi! — af- ì Cerma indignato — ho un I ".icompito ben diverso e poi la I ficoesistenza tra Anaslasi e Ri va non la vedo». «Lasci il football, per favore. O meglio affrontiamo subito un paragone calcistico. Il vaCmzicrescendo di Pellaschier nella caclasse Finn equivale all'arrivo i"di una nuova mezz'ala accan- ! ^o a Mazzola, De Sisti, a Rive I Ara senza sciualifica, a Causio, Bonetti e Sala: quest'uomo in 1 più non le crea preoccupazioni in vista di Kiel?». «Tutte le scelte olimpiche sono un rebus; non mi lamento pero se i concorrenti sono numerosi. E' segno che questo sport silenzioso e stupendo trova un numero sempre maggiore di seguaci». «Quando si risolveranno i due interrogativi legali a Kiel, cioè la nomina degli olimpionici e il si o il no per la partecipazione nei Tempest? ». «L'assegnazione delle maglie azzurre avverrà dopo le qualificazioni de La Maddalena dal 13 al 31) maggio e dell'Argentario dall'I all'S giugno. Alle Olimpìadi in programma dal 29 agosto l'Italia parteciperà sicuramente nelle classi Finn. Stelle. Flying Duicliman. Soling. Per i Tempest sì vedrà, ma l'orientamento e positivo». Anche le regate internazionali di Alassio, sebbene non avessero la qualifica di preolimpiche, hanno valorizzato la nuove barche. La lotta è stata aspra fra Dotti, Bonvicini e Dalla Vecchia. Si ò imposto lo studente di Alassio in coppia con Sibollo, grazie ad un primo posto, ancora un primo, un terzo ed un tiuarto (la riuaiia delle cinque Jrove in programma non é stala disputata per mancanza di vento). ' B'onvicini-Oradini sono risultati secondi con i seguenti piazzamenti: 2", 2", 8", non disputata, 1"; Dalla Vecchia Sartori quarti con questi «parziali»: squalificato, 3", 1", non disputata, 3". I tre equipaggi sono quasi sulla, stessa linea. Ora gli amici-rivali, accompagnati dall'allenatore federale, Capio, stanno viaggiando verso La Roehelle dove disputeranno gli Europei, in programma dal 9 al 12 maggio. Intanto la situazione della nostra squadra si presenta cosi. Incominciamo dalla classe sotto esame, quella dei Tempest. I tre «azzurri a furor di preparazione» Dotti, Dalla Vecchia c Bonvicini, oltre a Campobasso hanno regatato a Hyères, dove Dotii ha ottenuto un ottimo quinto posto, davanti all'asso austriaco Raudaschl, all'ex campione mondiale Norburg (Inghilterra) ed al fortissimo norvegese Lunde, medaglia d'oro dei FD a Napoli e d'argento tra gli Star ad Acapulco. Soling. 11 «ragazzo di Napoli» Milone, che in realtà è nato a Milano, ha compiuto un'altra brillante impresa a Copenaghen, arrivando quin- e nstroplemsap2PpimgapbbmTMneefvsqc to con una barca nuova, appena avuta da Elwstrom. Il suo rivale Coccoloni ha vinto una prova ed è stalo terzo nella classifica finale della settimana velica di Hyères. Lotta aporia quindi tra i due cqui paggi. Negli Star si ó «recuperato» alle acque europee Scala, re duce dal Venezuela, dove è, stato 12" ai mondiali, nonostante un'avaria e si c coni- portato molto bene nei successivi Campionati Sudameri cani. Ora Scala e impegnato nella Coppa Nordio a Trieste, in lotta con l'altro P.O. Luigi Croco c con il brillante cani ".ionc italiano '71 Angelo Ma fino. Un'autentica «battaglia na vale» ò aperta fra gli FD. Nel Criterium di Pasqua, a Sanremo, il genovese Cugino Attclizio, che fa coppia con l'ex campione di ciclismo De Ros i", ha superato ì P.O. Isen ^S, Carlo Croce e Massone, A Hyères la lotta in famiglia e le condizioni durissime han no causato cedimenti. In questa classe la scelta dell'azzurro è essenziale ma essa non potrà arrivare che dopo le selezioni di maggio-giugno. Nei Finn, Albarelli è stato messo in crisi a Hyères da un salto di vento in una prova, passando cosi dal 2' posto al 20". Si è messo in evidenza Pellaschier, che con Golzer | potrebbe tentare la disperata impresa di strappare la maglia azzurra ad Albarelli terzo ad Acapulco. Il rapido bilancio preolimpico è cosi concluso da Gaibisso: «La soddisfazione più bella l'Ito avuta dall'inserimento degli equipaggi dei Tempest. dalla conferma di Milone a Copenaghen. I punti neri sono dati dalle rivalità eccessive. Ho parlalo agli equipaggi; non vi saranno fratture nella squadra». Nella vela non esiste il superdivismo. Le rivalità cesseranno quando si giungerà alla fase conclusiva della preparazione. Paolo Bertoldi |