"Dare priorità assoluta ai problemi economici" di Renato Altissimo

"Dare priorità assoluta ai problemi economici"Dibattito Altissimo-Giorgio La Malfa "Dare priorità assoluta ai problemi economici" Milano, 2 maggio. (r. s.) Il quotidiano « Il Sole 24 Ore» pubblicherà domani la sintesi di un « incontro » sul tema della crisi economica e delle sue soluzioni, tra Renato Altissimo (pli), vicepresidente della Confindustria e presidente del Comitato centrale giovani imprenditori, e Giorgio La Malfa (pri), docente di Economia politica. I due candidati concordano sostanzialmente nel rilevare che la crisi ha aspetti strutturali e congiunturali; il nuovo governo dovrà dare la priorità assoluta ai problemi economici, definendo con chiarezza la cornice entro la quale sviluppare le iniziative per la ripresa e per le riforme. In particolare, Altissimo sottolinea che occorre riqualificare la spesa pubblica e « raggiustare » la politica del Mezzogiorno. Il governo che verrà espresso dal voto del 7 maggio — afferma Altissimo — dovrà affrontare realisticamente i problemi economici. Bisognerà riqualificare la spesa pubblica e soprattutto contenere le spese correnti. Giorgio La Malfa afferma che, nello stimolare la ripresa del Paese, non si deve commettere l'errore di promuovere l'espansione della domanda di beni di consumo. La ripresa, viceversa, deve essere basata su un rilancio degli investimenti. Sotto questo punto di vista, Giorgio La Malfa si dice favorevole, più che a misure di detassa zione dei redditi d'impresa, a riduzione d'imposte indirette e degli oneri sociali a favore delle aziende che effettuino investimenti. E' pure necessario, secondo Giorgio La Malfa, rilanciare la politica di programmazione affinché governo, imprenditori e sindacati valutino assieme di quanto debba no crescere gl'investimenti e di quanto possano crescere i consumi, per stabilire un'efficace politica dei redditi. Per la riforma del mercato finanziario, il governo dovrà operare rapidamente per rendere le strutture più adeguate al finanziamento

Persone citate: Giorgio La Malfa

Luoghi citati: Milano