II Cagliari molto distratto e confusionario è "punito" tot pari dal Varese-sorpresa di Giulio Accatino

II Cagliari molto distratto e confusionario è "punito" tot pari dal Varese-sorpresa II Cagliari molto distratto e confusionario è "punito" tot pari dal Varese-sorpresa Caotici attacchi dei sardi dopo il gol di Petrini in apertura - Riva pareggia (su punizione) poi colpisce un palo - Fischi per gli ospiti, proteste con l'arbitro per un mani di Morini in area a cinque minuti dalla fine Cagliari Varese 1 1 CAGLIARI — Albertosi 6: Poletti 5. fvìancin 6; Cera 7, Niccolai 6, Tomasini 6; Domenghini G. Nenè 5 (dal 76' Martiradonna s.v.), Gori 7, Brugnera 6, Riva 6. 12" Regfnato. VARESE — Fabbris 7; Andena 7. Rimbano 7; Morini 7, Dellagiovanna 7, Dolci 7; Bonafè 7, Mascheroni 6, Petrini 7 (dal 65' Umile 6), Massimelli 7, Braida 6. 12" Barluzzi. Arbitro: Cali 6. Reti: Petrini al 7' e Riva al 20'. dal nostro inviato cvteI MI e, cI dJ d| mlopdtqtvCgj ci a! iI luftèscffitsprpmcpifmccCagliari, lunedì mattina. Pareva facile, e invece è diventata difficile ed il Cagliari ha dovuto accontentarsi di un modesto lai contro il Varese ultimo in clas sifica, già condannato alla serie B senza possibilità di appello. La colpa del mancato successo va ascritta in massima parte alla scarsa vena dei padroni di casa che hanno disputato la peggior partita della stagione. Colpiti a freddo da un gol di Petrini, determinato peraltro da una serie di errori dei difensori locali, i sardi hanno stentato . a ritrovare il ritmo giusto, | vpasticciando più che giocando, confondendo le idee tattiche e provocando un caos dal quale i varesini sono sem- ' mpre usciti con sicurezza. Il pareggio, avvenuto al 20', con il solito calcio di punizione trasformato da Riva, non ha migliorato la situazione tecnica in campo: solita confusione. Riva sempre più im- ! pegnato nella ricerca perso- ì nale del gol. centrocampisti | , in difficoltà, difensori attenti | I ma incapaci e forse organica- j | mente inadatti a dare aiuto i alle punte avanzate che so- no, come è noto, Riva, Gori I e Domenghini. j Nella mancata vittoria de- j gli uomini di Scopigno la sfortuna ha avuto la sua par- te, una parte minima, ma determinante. Vogliamo riferirci ad un calcio di rigore non concesso dall'arbitro Cali a pochi minuti dal termine | ( 85') quando un pallone cai-1 ciato al centro da Brugnera veniva intercettato nettamente con il braccio sinistro da I Morini: l'arbitro era vicino I e ha visto bene ma ha giudi, cato involontario l'intervento I del giocatore lombardo. Sulla J decisione di Cali non possia| mo discutere; Morini era solo e saltando ha colpito il pallone. Il penalty avrebbe dato forse al Cagliari la vittoria tanto desiderata. Per questo le recriminazioni dei tifosi sardi sono state molto vivaci. Però, lo ripetiamo. Cali era talmente vicino al giocatore che deve aver dej ciso con piena convinzione. Contro un Cagliari molle, i abulico e in parte sfortunato, ! il Varese ha pareggiato e i I lombardi hanno disputato una partita onesta, senza affanno, con piena lealtà sportiva. La squadra biancorossa è indubbiamente in fase di smobilitazione, ma i suoi giocatori sono consci di dover fare il loro dovere fino alla fine. Maroso e Vitali, i due tecnici che ora guidano la squadra, devono solo rimpiangere il passato e gli errori dei loro predecessori perché « questo » Varese non merita certamente la retrocessione. Ha un portiere gioma formidabilmente pronto; Fabbris ha scatto, intuito ed anche un po' di fortuna. Manca di posizione, ma questa verrò con l'esperienza. E' un portiere di sicuro avvenire. Dellagiovanna. con i suoi lunghi anni di carriera, porta giudizio in una difesa dove si ammirano i vari Dolci (bravissimo nel . | vane ' ma questa verri! con l'espe- e a - ! controllo di Riva). Rimbano - ì e Morini. All'attacco si atteni | de il pieno recupero di Mai | scheroni. che è certamente - j guarito dal grave infortunio o i che lo ha costretto ad una - lunga inattività, ma non ha i I ancora il ritmo e lo stile dei j giorni migliori. Braida ha- j fatto ammattire Poletti. Boa nafè si è ripreso nella seconr- da parte della gara figuran-ern a do alla fine come uno dei migliori. Del Cagliari abbiamo già detto: si è trattato di unae | giornata infelice, ma occori-1 re dire che in parte almeno è mancata la volontà di vincere. Quando è subentrata la rabbia perché non si trovava la via giusta, non c'era più tempo per rimediare. L'inizio è stato favorevole agli ospiti che al 7' passavano In vantaggio in modo perlomeno strano. Dellagiovanna interrompeva un'azione di Gori e avanzava servendo al centro. Interveniva Domenghini che però si faceva « rubare » il pallone da Andena. Il centro del terzino era in zona vuota, Albertosi accennava ad uscire poi si fermava e con lui si fermava anche Niccolai. Petrini inseguiva la sfera e superava l'accorrente (in ritardo) Albertosi con un dosato pallonetto. La reazione dei cagliaritani dava modo a Cali di pescare Dolci in fallo su Riva. Tocco preciso di Domenghini al cannoniere e gol imparabile da circa 20 metri: lai al 20' del primo tempo. C'era i molto tempo per riuscire a vincere ma i cagliaritani continuavano a sonnecchiare convinti di passare o prima o poi. Soltanto nella ripresa si scuoteva Riva e al 19' colpiva la base del palo. In altre due occasioni Fabbris bloccava o deviava in angolo tiri insidiosi. Poi l'occasione del mancato rigore già descritto e finiva lai fra il malumore generale. Da Torino giungevano notizie tristi per i tifosi rossoblu. Giulio Accatino

Luoghi citati: Cagliari, Torino, Varese