Polemica sulla maestrina che non insegna religione

Polemica sulla maestrina che non insegna religione In una frazione di Oleggio presso Novara Polemica sulla maestrina che non insegna religione Si definisce marxista e atea: « La religione non m'interessa: perché dovrei essere ipocrita parlando ai miei allievi di dogmi? » - Per il parroco è « una ragazzina al suo primo incarico » dal nostro inviato Oleggio, lunedì mattina. « Marxista e atea », come si definisce, militante comunista, una maestra che insegna nelle elementari della frazione Fornaci di Oleggio (Novara) costruite dal parroco, contesta la vecchia disposizione concordataria per la quale « la religione cattolica, apostolica, romana è il fondamento e il coronamento di ogni altra disciplina». Appellandosi al suo diritto, l'insegnante rifiuta di tenere in classe corsi di religione e di fare recitare preghiere: da qui, consensi e malumori tra la popolazione. « Come sacerdote non sono fortunato », dice il parroco, da ottobre costretto spesso a letto da disturbi cardiaci. La maestra. Diana Zaretti, 21 anni, ha ottenuto come primo incarico la « pluriclasse » istituita nella borgata in locali forniti dal parroco, Antonio Boffelli, 60 anni e anch'egli insegnante elementare prima che l'infarto lo costringesse al riposo. « Sono arrivata a Fornaci e ho trovato 24 bambini di tre diverse classi," in contrasto con la legge che prescrive un massimo di 10 alunni nelle scuole dove i corsi sono tenuti in comune », dice la maestra Zaretti. Il padre, Giovanni, è segretario della camera del lavoro di Novara: « In famiglia non ho certo avuto una educazione cattolica — contìnua —. La religione non m'interessa neppure come problema: perché dovrei impormi un comportamento ipocrita, parlando ai miei allievi di dogmi, liturgie e preghiere? ». Alla notizia del rifiuto della maestra dì insegnare religione, si è provveduto a una sostituzione: una collega impartisce ai bambini le nozioni cattoliche previste dai programmi, uno degli allievi fa recitare ai compagni le orazioni d'uso. « Il rifiuto della maestra di insegnare cose in cui non crede è una posizione che dobbiamo rigorosamente rispettare » dice il giovane vicecurato di una parrocchia vicina, esprimendo il punto di vista dei cattolici più aggiornati. Meno entusiasta don Bof¬ felli che pure precisa come la Zaretti si comporti con lui « con estrema educazione ». « Qui in paese la gente è molto legata alle tradizioni cattoliche » dice. Secondo don Boffelli, un certo scontento sarebbe originato anche dai nuovi metodi pedagogici della Zaretti che creerebbero nella « pluriclasse » problemi di disciplina. « Questa maestra è ancora una ragazzina, è al suo primo incarico — osserva il parroco —. Tratta i bambini come adulti e il risultato è che deve sgolarsi per tenere a posto quei 24 monelli scatenati. Ha finito col perdere la voce a fu¬ ria di urlare: adesso, per richiamare l'attenzione, usa un fischietto ». « Problemi di disciplina ci sono in tutte le classi », dice il padre di Diana, irritato che della scuola di Fornaci si voglia fare un « caso ».. « Diana ha esercitato semplicemente il suo diritto di chiedere e ottenere l'esonero dall'insegnamento della religione. In paese non è successo niente: i nessuno è andato da lei a protestare. Né, d'altro canto, i avrebbe potuto farlo. Il rifiui to dell'ipocrisia mi sembra I oltretutto una posizione conI dividibile ». Vittorio Messori ORIZZONTALI: 1. Naviga tra i pesci; 10. Si fanno dal trampolino; 14. Cuore di Cesare; 16. L'attore Guinness; 17. Leggero soffio; 18. Perdono per colpa non grave; 19. Porta volentieri la sua croce (abbrev.) ; 20. Nome della cantante Martini; 21. E' fatta di parole; 22. Punzone per monete; 23. Nome del musicista Porter; 24. La città «dotta» (sigla); 25. Uccise Abele; 26. Scrisse « Senza famiglia »; 27. Vento caldo del deserto; 28. Fa cuocere il pane; 29. L'arcipelago con Tenerife; 31. Si raggiunge perseverando; 32. Le vacanze pagate; 33. Briganti imbarcati; 34. Lo sport del ranista; 36. Nome d'uomo; 37. Stecca dello stuccatore; 39. Viene imbandita per il pranzo; 31. Protesta ragliando; 42. Fuggiti dal carcere: 43. Quaranta per la briscola; 44. Foggia; 45. Si augura lunga; 46. Ricerca le cattive impressioni; 47. Ballo di origine argentina; 48. Nome di 12 papi; 49. Bassi, profondi; 50. Vengono risarciti; 51. I templi dell'arte; 52. Il Guglielmo della mela; 53. Vocali in testa; 54. Imbarcazioni con due prue; 55 ...di lancio, per il missile. VERTICALI: 1. Ballo di origine brasiliana; 2. Elimina il cigolio; 3. Rosa poco rosa; 4. Iniziali di Carraro: 5. Sbarcano dai mezzi anfibi; 6. Grosso cane da guardia; 7. Fa duoii sangue; 8. Antico commiato liturgico; 9. Secco ha più forza; IO. Cantano all'opera; 11. Come gli Stati... in America; 12. Si paga di persona: 13. Quarta nota; 14: Ci fa togliere il cappello... 15: E' simile al grano; 18: i ciclisti la disputano sul traguardo; 19. Ha la coda in cielo; 21. Quelli dell'auto illuminano la strada; 22. La nostra televisione ne ha due; 23. Servono a cancellare sulle lavagne; 25. Moneta danese; 26. Grossa ondata; 28. Si lamentano dopo la battaglia: 29. Chiamati in giudizio; 30. Si spende col nuoto; 32. Piccola fissazione ingiustificata; 33. Rita della canzone: 35. Sporco di grasso; 36. Porcellini d'India; 38. Elemento principale; 39. Famoso impressionista francese; 40. Pochi cantanti l'hanno d'oro; 43.

Luoghi citati: America, India, Novara, Oleggio