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Il prefetto (65 anni) coi nipoti alla "Marcia dell'amicizia" Dalle alture di Genova alla spiaggia di Recco Il prefetto (65 anni) coi nipoti alla "Marcia dell'amicizia" Vi hanno partecipato 8700 genovesi di ogni età - Ventitré chilometri sotto il sole cocente - I primi sono giunti al traguardo in un'ora e 13 minuti - A tutti, anche all'ultimo arrivato, assegnato lo stesso premio: medaglietta e diploma dal corrispondente Genova, lunedi mal lina. Nessuno c mancato all'appuntamento della « marcia dell'amicizia'», ieri mattina, salir alture di Genova: sema ambizioni agonistiche. 8700 genovesi (un abitante, su cen tot hanno preso il via dal monte Fasce per raggiunge re, dopo 23 chilometri c mezzo, sotto un sole cocente, la rimerà a Recco. C'erano anche due sposi in viaggio di nozze, un cieco con accom pagliai ore, un focomplico con macchina fotografica r cinque cani, randagi e con padrone. C'erano intere classi con maestri e ìprofessori, clubs sportivi e ricreativi, nonni e nipotini. Anche il prefetto. Pietro Riz-1 so, ha messo a prova ì suoi \ H5 anni (tra. un mese andrà in pensionei circondato rial sctlr nipoti ha impiegato quattro ore e mezzo per co- prue il tragitto. Molti, pero, si errino preparali da un mese — da quando cioè un quotidiano locale aveva indetto la gara — allenandosi quasi ogni giorno su! percorso: e stalo facile, cosi, per i podisti De Florentis, Acquinone e Peluppo giungere a Recco in ì un'ora e US ninniti, r guslare. per pumi, la croccante focaccia con formaggio, distribuita gratuitamente dai fornai della cittadina rime- i rasai. I 11 resto dei concorrenti tranne una minoranza che ha preferito abbandonare la gara per godersi il sole prima velile nei prati — e giunto tra le 14 e le Iti, temilo massimo consentito locon'elo rittcoAi prati di Fasce, dov'era i ciol'appuntamento per il via e scdove i concorrenti erano I negiunti a bordo di piti'Iman I bespeciali, c'era, pero, troppa gente alle 9,30. r soltanto una parte dei quasi novemila iscritti aveva trovato posto sul piazzale della partenza: molti si erano già avviati lungo il percorso, alle note di una banda musicale, altri erano sparsi nei prati (qualcuno si era portato tende ed ombrelloni per questo gigan- I Cesco «pic-nic») quando ili cannone ha «sparato» il segitale della partenza. ti Tutto c andato nel migliore dei modi, ha dello \ Amedeo Massari, uno degli organizzatori, anche il lem- i po fi e stato favorevole ». beliti notte era piovuto ma stamane splendeva il sole \ quando la gara lui preso il i via. La venezolana Maria La I Cruz e il marito Bruno Canale, italiano, sposatisi po chi giorni fa a Caracas r ve- miti in Italia in « luna di miele», alluminavano verso il traguardo tenendosi lene ramentc per mano. Maurizio Olcrse, 9 anni, è stato sol tanto per gualche chilometro con il nonno. Cesare Caputro, HO anni, poi gli ha detto « Nonno, ti saluto. Ci vedia ino al traguardo» Maurizio e giunto a Recto ni i' ore. e 40 minuti. Ha preso la me daglietta r ti diploma che costituivano l'unico tuono scimento per tutti i concorrenti — rial vincitore all'ili timo arrivato — ha divora to un'enorme porzione di locaccia, poi ha cominciato a scrutare In strada ni attesa del nomiti, che c arrivalo rio po quattro ore, accolto con queste parole dal nipotino « Ma che ligi.ua mi hai latto lare! ». Per noti di pendei e dai ri fornimenti degli organizsato ri molti concorrenti si era no portati tascapane c sac che con tn merenda L'oste Ignazio Oc Benedetti lui sba- i PiunPij st! sai stI gi| zoi rilo; cateieloprstntochalIiisnVdler(dm lordilo lutti: cani mina urlo con passo ria bersagliere ice n'erano un paio con cappello e piuma, si c mangiato ritte polli, ritte focacce (una con le cipolle, una con i car i ciofit c si è scolato un fin sco di Frascati che portava I nello zaino: « Bisogna essere I ben carburati», ha detto. Marco Benedetto 4