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La polizia francese indaga sa Feltrinelli MILANO: forse una nuova pista La polizia francese indaga sa Feltrinelli E' sospettato del rapimento del funzionario della «Renault» riai corrispondente Milano, lunedi mattina. L'inchiesta sulle attività « gappistc » di Feltrinelli ha valicato i nostri confini. La polizia francese sospetta che l'editore possa essere stalo coinvolto nel rapimento del funzionario della « Renani! » di Boulogne-Bilancotirt, Roberte Negrette. 63 anni, catturato da un « collimando » maoista l'S marzo scorso. Il rapimento venne rivendica to dal!'organizzazione maoista « Nouvelle resislence populaire » ed ora la polizia d'Oltralpe sospetta che uno dei capi di quest'organizzazione possa essere stato Feltrinelli che. secondo alcune fonti attendibili, sarebbe stato i in Francia, proveniente dalla \ Corinzia, proprio net primi I giorni di marzo, A Milano, dove di questa 1 notizia non è stato possibile ! avere conferma, le indagini sulla morte di Giangiacomo Feltrinelli continuano a svilupparsi in due direzioni. Gli inquirenti cercano di ricostruire come l'editore ha trascorso i suoi ultimi giorni, le 1 condizioni in cui è arrivato 1 al traliccio di Segrate e le - j cause della morte. Contempo-1 raneaménte i sostituti procua i rotori della Repubblica dott. e | Viola e. dott. Colato stanno -1 ricostruendo il passato di , I Giangiacomo Feltrinelli, i - j contatti che ha avuto, inda, j gano sull'organizzazione clani destina che a lui faceva capo. A questo proposito gli interrogator! dei due amici di Giuseppe Saba. Emilio Oppes, 23 arini, in servizio di leva presso il battaglionc Genio Pontieri di Legnago (Verona), e Antonio Cobras. 22 anni. operaio a Fircnze. avrebbero fornito al dott. Viola elementi molto importanti. Emilio Opp Antonio Cobras, a quanta si e appreso. dlgc«adlsasS avevano conosciuto l'editare milanese a Francoforte dove entrambi lavoravano Ira tri fine del 196S e i primi del 1969. Informazioni particolarmente interessanti e coperte, tino ad ora dal massimo riserbo, sarebbero state forni te al dott. Viola dall'Oppes che avrebbe descritto Feltrinelli come un temerario o.s sessionuto dalla prospettiva di un colpa di Stalo e di una svolta a destra in Italia. Per opporsi a questo pericolo l'editore avrebbe deciso di agire. Cosi all'inizio dell'estate del 1909 convocò in una località dall'Appennino toscoemiliano numerose persone, in gran parte sardi reclutati in Germania e alcuni tedeschi. Feltrinelli mostrò carte topografiche, indicò obiettivi da colpire c persone da « tenere d'occhia ». Il gruppo si spostò poi in una località al confine tra Piemonte e Liguria, dove trovò ad attenderli « un uomo di mezza età ». Il doli. Viola pensa che i due sardi possano essere stati ospiti della cascina Sisola di Borghetto Barbera, affittala da Giuseppe Saba, ma pagata dall'avvocata Lazagnn che potrebbe anche essere « l'uomo di mezza età » che accolse il gruppo organizzato da Feltrinelli proveniente dall'Appennino. Di qui la necessità di un confronto fra i due amici del Saba e il professionista genovese detenuto a San Vittore. g. m. mi|flBL ^^Ohv^OJI Eili O Emilio Oppes