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"Alitalia,,: sciopera il personale a terra Oggi, ma senza conseguenze "Alitalia,,: sciopera il personale a terra Da stamane astensioni dal lavoro anche alla « Croce Rossa » e al « Cnr » - Domani in sciopero i tessili - Un'« ipotesi d'accordo » per i petrolieri privati ( Nostro servizio particolare) Roma, 19 aprile. Sciopereranno domani i lavoratori « a terra » dell'Amalia, i dipendenti della « Croce Rossa italiana » e del « Consiglio nazionale delle ricerche », mentre per venerdì è confermata l'astensione dal lavoro dei tessili, con la concreta solidarietà di varie categorie dell'industria e dei servizi. Nonostante un intervento personale del ministro del Lavoro, Donat-Cattin, che ha presieduto due riunioni dei rappresentanti delle società aeree e dei dipendenti «a terra», non è stato possibile superare i notevoli dissensi sul rinnovo del contratto della categoria. Lo sciopero di domani è stato confermato, ma si sa che esso avrà limitate conseguenze. Nessun volo dell'Alitalia sarà sospeso, poiché la manutenzione e la revisione degli aerei sono state già effettuate. Difficoltà notevoli si potranno avere, invece, se i sindacati decideranno di proseguire l'azione, a breve scadenza, con le altre ventiquattro ore di sciopero preannunciate nei giorni scorsi. I servizi della «Croce rossa italiana», compreso quello delle ambulanze e della rac- colta del sangue, rimarranno fermi per settantadue ore a partire da domani mattina, in seguito ad uno sciopero proclamato dalla Cgil e dalla Uil. I dipendenti del «Consiglio nazionale delle ricerche» hanno confermato per domani il preannunciato sciopero di ventiquattro ore, una agitazione articolata dall'8 al 16 maggio, un'azione «ancor più massiccia» in giugno. La categoria sollecita l'unificazione del trattamento giuridico ed economico per tutto il personale, la non licenziabilità e la regolare assunzione del personale attualmente a rapporto di lavoro precario, la revoca di alcune decurtazioni salariali e l'adeguamento delle retribuzioni al costo della vita. In merito a questa agitazione, il ministro per il coordinamento della Ricerca scientifica e tecnologica, Sullo, ha rilevato come non risulti che «la parte sindacale abbia tentato con la nuova presidenza del "Cnr", prima di indire l'astensione, di trovare una eventuale base di accordo, almeno per quanto riguarda le questioni che richiedono adempimenti amministrativi dell'istituto». Sì è fi'-'Umente avviata a soluzione la vertenza dei petrolieri privati e pubblici in seguito ad un nuovo intervento del ministro del Lavoro, Donat-Cattin, e del sottosegretario Toros. Gli scioperi proclamati per i giorni 20, 21, 22 e 23 aprile sono stati sospesi. Si sono così evitati ulteriori disagi derivanti agli automobilisti dalla mancanza di benzina alle pompe. Le società petrolifere hanno discusso su una ipotesi di accordo. Le rispettive posizioni si sono notevolmente avvicinate. Domani si potrebbe giungere ad una intesa I definitiva. 1