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"Ho salvato un bambino""Ho salvato un bambino" (Dalla redazione romana) Roma, 18 aprile. Una cronaca drammatica e mmediata della sciagura aerea di Addis Abeba è stata rasmessa nel primo pomeriggio in Italia, via radio, dai giornalisti Italo Moretti e Antonio Leone, e dal tecnico Alberto Piazza, della Rai-tv; i tre erano a bordo del « jet » incendiatosi durante il de collo dall'aeroporto della cai pitale etiopica e si sono salI vati assieme ad altri mimej rosi passeggeri, cinque dei ! quali italiani. Appena a terra, j Moretti. Leone e Piazza han- 1 no raggiunto l'ambasciata \ d'Italia ad Addis Abeba. ' La voce di Italo Moretti, andata in onda con il radio- ; intendere l'emozione dei mo I menti appena vissuti. « Sono i accadute scene che forse giornale delle ore 13, lasciava qualcuno può immaginare, che in simili casi è diffìcile dimenticare e sulle quali è meglio non soffermarsi a lunI c/o. Prima di tuffarmi dall'aeI reo mi sono accorto che a terra c'era un bambino. 'Fui- ti vi passavano sopra, sono riuscito ad abbassarmi, a re- sistere all'urto, a trarlo in salvo. E' stato un attimo. Quando mi sono voltato le fiamme erano già altissime. L'aereo non esisteva piii ». Sullo sfondo delle parole del radiocronista si udivano ì rumori della tragedia, regi- i strati da Alberto Piazza: sibili delle fiamme alimentate dal kerosene, i colpi secchi delle strutture del velivolo che cedevano al fuoco, le grida di terrore degli scampati, l'ululato degli automezzi di soccorso. « Quando ci siamo accorti che l'aereo non ce l'avrebbe fatta — ha spiegato Moretti — ci siamo tenuti ben saldi ai nostri posti, pronti all'urto ». « Po: — ha ripreso il ra | diocronista — è successo quel che è successo. La scarpata verso la quale ci siamo lanciati era sbarrata con filo di ferro, un ostacolo che ha ritardato dì qualche attimo la fuga dall'aereo già in fiamme. Infine, ci siamo ritrovati sul prato di una collina vicina. « L'aereo era partito da Nairobi stamane alle 10, in I ritardo di circa 50 minuti, I Prima delle 12 locali, quan ì do in Italia erano le 10, ab- biamo fatto scalo qui. ad Addis Abeba. E' stata una sosta di mezz'ora, quindi siamo risaliti a bordo per raggiungere Roma, dove saremmo dovuti arrivare intorno alle 18 ».