Caccia ai "gorilla,, che hanno assassinato i 3 giovani davanti al night di campagna di Luciano Curino

Caccia ai "gorilla,, che hanno assassinato i 3 giovani davanti al night di campagna La strage per il racket dei locali notturni nel Comasco Caccia ai "gorilla,, che hanno assassinato i 3 giovani davanti al night di campagna La polizia li avrebbe già identificati - Il proprietario del locale (scomparso) ha fatto sapere che si presenterà al magistrato - Nelle settimane scorse aveva ricevuto un'offerta di protezione, ma aveva rifiutato - Era seguito un «avvertimento»: gli avevano devastato il ritrovo i Dal nostro invialo speciale i I tComo, 17 aprile. La strage ile « La Lanterna» (Ire morti) è una pagina della storia del « racket dei night clubs ». Una storia abbastanza recente, ma clic ha già un lungo elenco di assassinati. L'episodio più cruento è appunto quello avvenuto venerdì notte in questo «night» sulle rive del lago Alserio. | cscsLa Lanterna è uno dei nu- i merosi locali notturni sorti \ negli ultimi anni in Brianza. | Posti fuori mano e dove il de- naro scorre facilmente, fre- quentati da vitelloni locali, ma anche da balordi, gente che è già stata in prigione per 1 furto o rapina, contrabbando o sfruttamento della prostitu- zìme. vengono da Como, da Lecco e anche da Milano. Di ' tanto in tanto, qualcuno di questi locali viene chiuso dal questore per episodi di vio- jlenza o per traffici clandesti-1ni. Riapre dopo qualche mese con un altro nome. Comunque, i gestori dei «nights» non temono tanto la polizia quanto i «protettori», Individui che impongono una I taglia al locale, per lasciarlo 1 M«vivere in pace». Per convin- : g| cere i proprietari o i gestori \ AtRMleespLriluttanti, fanno chiassate, su scitano risse nelle quali sono coinvolti clienti ed entraineuses, rubano e qommettono vandalismi. Fino a sei mesi fa La Lanterna si chiamava II Gufo, che è stato fatto chiudere dal questore Nardone. Ha riaperto con un nuovo gestore, Da- c i "ilo Polo, poiché il proprietà-1 c \ rio Ermanno Longoni, 35 an-! c | ni, di Barzago, non può avere ; N la licenza. Nelle ultime setti-1 p mane La Lanterna ha ricevu- ! c to offerte di «protezione», che ; s ha respinto. Sono arrivati tipi a 1 provocatori e sono seguite ; L "sse. In un'ora di chiusura i s sono entrati sconosciuti che l hanno rovesciato la macchinai ' Per il caffè, hanno infranto I ni bottiglie e altre hanno ruba- ( tl t0- hanno danneggiato quello i - j che potevano danneggiare, i -1 Era un «avvertimento». ! e Tra i taglieggiatori dei loca- ; li notturni ci sono Mario Poi- i vara di 24 anni e Virginio i a Matta di 22, ben noti alla po- \ , tizia per altre faccende. Ve-! a nerdi notte sono all'Orsa Maggiore di Erba con un'c gruppo di amici: il genovese ; L Angelo Filanti di 37 anni, Bar- i ptolomeo Mezzera, Angelo e tRoberto Rusconi, Salvatore ! nMucelli, Roberto Carissimo, e cle ragazze Gabriella Pirovano ì «e Maria Borea. I sEntra nel locale e va a di- ; scutere con Polvara e Matta il: proprietario de La Lanterna, j Longoni. Non è solo, è affian- i cato da due «gorilla», giovani1 calabresi stabilitisi a Milano I che hanno fama di «duri». : Non aprono bocca, ma la loro | presenza è significativa. Inve-j ce, Polvara e Matta non capi-j scono nulla, anzi dicono agli amici: «Andiamo tutti a La Lanterna. Ce l'orchestra e lo , spettacolo. Poi. lo spettacolo lo facciamo noi». Sono fastidiosi, provocanti nel «night» sul lago, e li invi- ' ( tano ad andarsene. E' proprio i quello che vogliono: un pretei sto per fare una chiassata, ! spaccare quello che è possibi- ; le, terrorizzare e fare fuggire 1 i clienti. Non hanno tempo! i per realizzare il progetto. Sul-1 \ la porta del locale sono af-1 ! frantati da due, forse tre, per. a a e , e n i n o pi e 15 vanno a segno. Sem sone decise. Ce chi non vuole storie e se ne va; restano Poivara e Matta, gli interessati alla «protezione», e il genovese Filanti, che si immischia non si sa perche. Dentro, l'orchestra suona a rotta di collo. Fuori, c'è una «resa di conti». Perché questa vicenda, che di solilo finisce con qualche pugno, ora si conclude in una carneficina? Forse i «killer.-,» temono la decisa reazione di Polvara, Matta e Filanti, ed aprono il fuoco. Secondo i carabinieri, la strage non e slata premedilata, ma causata dalla paura degli assussini. Però, si dice ad Alserio: «Se avessero spurato per pulirà, i colpi sarebbero stali all'impazzata. Se avessero voluto solo dure un avvertimento, avrebbero mirato alle gunibe Invece Matta è stato colpito al cupo, a un polso e al fianco: il Polcura al cupo, al torace, al ventre e a una coscia; il filanti ut torace, allo stomaco, al legalo e a una gumbu». Sparano una ventina di col ; » i e n ii bra che Poivaru e Multa — rantolanti, uno sui gradini del «night» e l'altro inchiodato contro un muro — abbiano ricevuto il «colpo di grazia» a bruciapelo, da uno dei «kil. lers». Il genovese Filanti riesce invece a rifugiarsi nel lo-cale, ma crolla tra le coppie che ballano (l'orchestra hasi coperto il rumore della sparatoria) e perde Mingile, muore poco dopo Durante le indagini, c stataarrestata Roberta Arcangeli32 unni, alloggiata in un aio ( borgo di Asso, umica di Poi va u- ra. Aveva una pistola a tam | buro e bottiglie di champagnedi nu e a 'che erano state rubate a La ; Lanterna. I carabinieri e la i polizia avrebbero anche iden tificato gli uccisori, e gli stan! no dando la caccia. Hanno cercato il proprietario del ì «night», Ermanno Longoni, I senza trovarlo. Ha fatto sape- ; re, tramite il suo legale avvo: cato Pacia, che si presenterà j nelle prossime ore al magi i strato dottor Ciraolo. 1 Ci sono ancora punti oscuri I in questa specie di «strage di : San Valentino». E uno è que | sto: perché Angelo Filanti era j in questa zona e si è trovato jsum, iinea del fuoco? Filanti, scapolo era proprietario dei lo snack Bar una tavola cal , da aperla tutt'a la noUe in via Rj . ,, . , ' de» della Genova notturna. Luciano Curino ! I | i a , 1 Como. Il night campagnolo «La Lanterna», dove è avvenuta la sparatoria con ire morii (Foto Moisio)

Luoghi citati: Alserio, Barzago, Como, Erba, Lecco, Milano