Allarme sull'Apollo: si "spella,, l'involucro Poi da Houston: "E' solo vernice, avanti,,

Allarme sull'Apollo: si "spella,, l'involucro Poi da Houston: "E' solo vernice, avanti,, Gli astronauti americani sono a metà strada dalla Luna Allarme sull'Apollo: si "spella,, l'involucro Poi da Houston: "E' solo vernice, avanti,, Piccoli lembi colorati presero a staccarsi dalla fusoliera - Sembrò che tutto fosse in pericolo - Ma i controlli di bordo e a terra annunciano: « Tutto è in ordine » - Giovedì la discesa sul Satellite (Dal nostro corrispondente) New York, 17 aprile. L'Apollo 16 (ormai a metà strada dalla Luna) prosegue la sua missione: il modulo « Orioli » non ha subito danni e giovedì atterrerà regolarmente sulla Luna. I misteriosi « fiocchi » visti ieri dagli astronauti sono lembi di vernice e non della fusoliera. Lo ha annunciato oggi il centro spaziale di Houston, dopo quasi ventiquattro ore di esperimenti su un modello a terra. Il radio operatore Tony England ha svegliato il comandante Young, Duke e Mattingly a mezzogiorno (le 18 in Italia) con la buona notizia. « Tutto a posto lassù » ha detto. (inali he dubbio rimane, perché non si è scoperta la causa della « spellatura », come l'ha chiamata Young. Ma le prossime ore dovrebbero dissiparlo definitivamente. Se il fenomeno continuasse o si accentuasse, il centro spaziale di Houston I si consulterebbe con i tre astronauti. La decisione di abbandonare la missione o i portarla a termine verrebj be presa congiuntamente. L'annuncio di stamane hafatto tirare un respiro di sollievo non solo alla Nasa ma a j decine di milioni di americami. Per un'intera notte, è emerso infatti il ricordo del- l'Apollo 13, bloccato a metà strada dall'esplosione di un serbatoio d'ossigeno. Il dramma dell'Apollo 16 èincominciato poco dopo le se-dici di ieri (le 22 in Italia) al- l'aggancio tra la cabina di comando e il modulo lunare. «Strano — ha osservato Young durante la manovra la fusoliera del modulo sem-ora spellarsi, si staccano daessa come dei fiocchi». Il fe-nomeno non è sembrato ini-portante, nell'euforia del«rendez-vous», riuscito al pri-mo tentativo. Ma più tardi,Duke e Mattingly hanno fattola stessa constatazione. «1fiocchi stanno passando da-vanti all'oblò. Che cosa sono.'». Il centro spaziale di Houston ha ordinato agli astronauti di inquadrare la fusoliera del modulo lunare con letelecamere, e di trasmettere le immagini a terra. Si è visto che piccoli lembi colorati sstaccavano dalla fusoliera, all'altezza del serbatoio del carburante. La prima impressio ne è stata che lo schermo prò tettivo, la cosiddetta coperta termica, si sgretolasse. Lo schermo è composto di venti cinque fogli sottilissimi di al luminio e plastica ed è isolan te, contro le radiazioni e i\ freddo. Al centro spaziale di Hou-1 pston, per alcune ore si è temuto il peggio. Lo sgretola mento dello schermo avrebbe avuto conseguenze disastrose, Avrebbe potuto provocare la perdita del carburante: o dati dgneggiare la strumentazione del modulo lunare, o renderlo inabitabile per Young e Duke. Alle 21 (le 3 di stamane in Italia) il direttore del pro granulia Apollo, McDivit, ha ordinato a Young e Duke di ispezionare «Orion», con un I giorno d'anticipo sul previsto. | 1 due astronauti hanno ese-1 guito. e per un'ora hanno la vorato nel modulo. «Tutto e in ordine» hanno poi riferito.I «Gli strumenti funzionano al- la perfezione, l'interno è beni protetto» Il centro spaziale di Houston s'è mostrato subì to meno preoccupato. «Prose guiamo » ha detto. Finita la « suspense », i tre astronauti si sono oggi dedicati ai compiti di « routine ». A sera tardi, hanno corretto leggermente la loro traiettoria (la correzione di mezzogiorno era stata can- dell'Apollo 16 è atteso per mercoledì sera, l'atterraggio sulla Luna per giovedì sera, celiata). Hanno scattato fo togralie e fatto misurazioni. L'ingresso in orbita lunare e. c. 0,.,,i-; , , ,f-» ,, "au~t sul volo dell Apollo i.

Persone citate: Prose, Tony England

Luoghi citati: Houston, Italia, New York