Dopo over rubato il successo a Gimondi adesso Verbeeck ha presentato reclamo

Dopo over rubato il successo a Gimondi adesso Verbeeck ha presentato reclamo Le polemiche per la Gand-Wevelgem non sono finite Dopo over rubato il successo a Gimondi adesso Verbeeck ha presentato reclamo Il belga era stato retrocesso al quinto posto e la vittoria assegnata a Swerts - Il risultato non è ancora omologato, ma solo per motivi propagandistici: gli assi stranieri, infatti, per protesta potrebbero disertare le prossime «classiche» belghc (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 13 aprile. L'Unione velocipedistica belga ha deciso di non omologare lo scandaloso ordine d'arrivo della Gand-Wevelgem, la ic classica u fiamminga vinta a tavolino da Swerts davanti a Gimondi. La decisione è stata presa, ufficialmente, per avere il tempo di esa. minare un ricorso presentato da Verbeeck, il corridore belga che ha tagliato per primo il traguardo dopo avere per due volte danneggiato Gimondi ma che è stato poi retrocesso al quinto posto. In realtà il ricorso di Verbeeck sarà quasi certamente respinto, ma esso offre l'occasione al dirigenti dell'Uvb per .rivedere il risultato della corsa e la decisione della giuria. Il calendario ciclistico belga Ita in programma tra breve due grandi « classiche », la Freccia Vallone e la Liegl-Bastogije-Liegi ed 1 dirigenti dell'Unione velocipedistica belga stanno da tempo cercando di convincere gli assi stranieri a non disertarle: è evidente che l'Impressione lasciata dall'esito della Gand-Wevelgem non e di quelle che fanno buona propaganda. E' tuttavia assai improbabile che il massimo organo ciclistico belga possa ri. voluzionare la decisione presa dalla giuria. Verbeeck sarà forse punito severamente, ma nessuno restituirà a Gimondi la vittoria perduta. E' la seconda volta in una settimana che un arrivo allo sprint provoca polemiche furibonde in Belgio: domenica scorsa Leman vinse il Giro delle Fiandre danneggiando proprio Verbeeck. Ieri — come scrive oggi Les Sports — Gimondi ha pagato per Leman facendo cioè le spese della « vendetta ii dello scorretto corridore fiammingo. Ancor più severo è Theo Mathy, il più popolare commentatore di ciclismo belga, che ha vissuto lo sprint accanto a noi facendo la cronaca per la tv di lingua francese: « Queste cose accadono quando l'arbitro non ha il coraggio di fiischlare subito il primo fallo — ha detto stasera durante una edizione speciale del notiziario sportivo televisivo. Ed ha aggiunto: « In certi casi la partita degenera. Leman doveva essere squalificato domenica e questo sarebbe servito da lezione ». Ma Verbeeck ha effettivamente violato il regolamento e danneggiato Gimondi? n Senza alcun dubbio — ha risposto Mathy — e per due volte ». L'italiano avrebbe vinto la corsa? « Certo — ha detto ancora Mathy — fino al traguardo non si può mai essere sicurissimi di nulla, ma l'Impressione generale era che Felice avrebbe certamente e facilmente scavalcato il belga ». La tv ha poi trasmesso per tre volte alla moviola l'arrivo, ed il doppio fallo del fiammingo è apparso Incontestabile. Gimondi ha avuto un gesto di difesa, allungando la mano per allontanare Verbeeck che lo stava spingendo a sessanta all'ora contro la folla dopo averlo bloccato due volte, e questo gesto può essere costato la vittoria al nostro campione offrendo alla giuria il pretesto per preferirgli il hattutissimo Swerts. Questi aveva dovuto frenare a sua volta per la prima scorrettezza di Verbeeck (il taglio di strada Improvvisoi. ma non era stato danneggiato nella misura di Felice. Lo stesso Merckx, stranamente rinunciatario nello sprint a cinque, ha commentato con diplomazia, ma con chiarezza, l'accaduto: « Ho capito che Verbeeck, installato in testa — ci ha detto stasera per telefono — aveva intenzione dì vincere a tutti i costi ed ancora aveva la rabbia in corpo per l'incidente di domenica con Leman. lo non mi sentivo in condizioni perfette ed allora ho pensato che non era il caso di rischiare. Del resto. Verbeeclc è un corridore che non ha I mai avuto grandi soddisfazioni I ed ha una gran voglia di viti! cere ». Dunque, abbiamo chiesto j al campione del mondo, la scorrettezza c'è stata? « Non vi è certo bisogno che sta io a dirlo ». Solo i giornali belgi di lingua fiamminga tentano di minimizzare l'episodio. I Vittorio Zucconi Dilettanti: cinque squalifiche a vita Il Comitato piemontese della Lega Dilettanti ha ritirato la tessera a 5 giocatori: Gianni Butazzoni e Guido Rodolfo iCavoretto), Umberto Evolandro e Clemente Desaymonet tJovencan) e Pasquale De Fede (Morgex). Lucio Ferrazzini dell'Avvenire Grugliasco, già squalificato a vita, è stato riqualificato essendo risultato estraneo agli incidenti addebitatigli. Questi gli altri provvedimenti: Prima categoria: squalifica per tre gare: Galeotti (Carpignano); due giornate: Tropiano (Robur), Bellicini (Castellamonte), Monti (Serravallese), Loiodice (Lamet), Capra (Cigliano), Brancaccio (Chàtillon); una gara: Furlan (Aosta), Guichardaz (Aosta), Micca (Chieri), Vallarln (Idealgas Cameri), Piccini (Serravallese), Tallon (Caluso) Verzella (Cadore), Milanesio (Carmagnola), Migliaccio (Caselle), Baritello (BusIsoleno), Sinopoli (Bacigalupo), Liut (Agnelli), Musso (Quatto». ( | dio). Cavaliere (Caselle). | Seconda categoria: Chauvie. i (TO Sporting), Fantini (Auxilium Cuneo). Carbonara (Cambiano). Della Morte (Nolese), Cipriano lAlpignano), Ravello (Tronzanese). Platano (Borgodalese). Eterno (Sparta), Strati (Aux. Cuneo), Ferracin (Valpellice), Di Salvatore (San Giorgio), Rulent (Tarcisia Sassi), Morelli (Borgo San Remo), Barbonaglia (Borgodalese), Azeglio (Carisio). Tenivella (Rivoli), Beccar! (Nichelino), Bertetto (Sanglustese), Rizzato (Fulgor Coggiola), Renzi (Jolly), Deprà (Jolly), Actls Grosso (Jolly). Bolognesi iSaluggia), Vivona (Jolly), Camisotti (SettiI ino); due gare: Sacco (Dipro E!j gogno), Merigo (Rivalla), Donato I iC'anepai, Santoro (Meroni). Galaresu (Boginoi. Robiolo iLombardore), Bertot (Rivara). Ferra' ris (Jolly), Ardizzone (Pray), Pod| da (Balzolese), Nazzarl (VlguzzoI lo), Rossari (Sparta), Collu (La Polesana); tre gare: Raineri (Ponti); sino al 30 giugno: Tonella (Pray). La Disciplinare ha respinto il reclamo deila Druentlna.