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Umbria e Toscana in tasca La seconda edizione di una «guida» indovinata Umbria e Toscana in tasca Un'idea, quando e buona, dà subito i suoi frutti. Giorgio Batini, giornalista fiorentino, già noto per la sua passione antiquaria, ha pensato di aiutare i suoi concittadini sulla via del « weekend », apprestando una serie di itinerari regionali, conditi di notazioni storiche, artistiche e gustronomici.e. Raccolti in volume sotto il titolo programmatico di « Domenica dove? » questi appunti sono aodali a ruba. Ora siamo già al secondo volume (Bonechi editore, pp. 188, L. 1200) che scopre e illustra, dell'Italia centrale, quanto il primo s'era lasciato sfuggire. La trovata di Batini è eccellente perché interpreta una reale esigenza del « mercato » turistico. Tenuta in macchina a portata di mano la sua guida stimola la pigra fantasia dei gitanti domenicali, spingendoli fuori degli itinerari consueti. Il successo naturalmente non ha solo spiegazioni «sociologiche», ma in parte si deve a'1" qualità proprie dell'autore. 11 quale non è uomo pedante e sussiegoso come i compilatori delle vecchie guide e si lascia ugualmente incantare dalle bellezze dell'arte e da quelle della natura, come dai richiami della buona tavola. Lo stile è vaporoso e frizzante, come un'acqua gassata, e si sorseggia volentieri, Ira una gita e l'altra. Prendiamo questo secondo volume. Vi sono pagine che invitano subito, anche il più pigro, ad una visita diretta. Cortona, piccola patria dell'antiquariato, Londa posta su un laghetto con un porto in miniatura, il Casentino sulle orme di Dame. Chi sapeva che Pescia ha alle spalle una estensione di boschi e valli tanto suggestiva da essere chiamata Svizzera pesciatina? Chi conosce Camaiorc a pochi passi dai lidi vcrsiliesi? O Valdicastello ove nacque Carducci? 11 Batini ha la fortuna di percorrere Toscana ed Umbria, regioni di incomparabili bellezze e poco conosciute; ma il suo esempio dovrebbe essere seguito anche in altre contrade, soprattutto dove la bellezza è per avventura insidiata dalla speculazione e dall'ignoranza. s. reg.