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Picchiata e legata al palo donna incinta a Belfast Spedizione punitiva dei « provisionals » Picchiata e legata al palo donna incinta a Belfast Accusata di «drogarsi» (usava sedativi) (Nostro servizio particolare) Londra, 10 aprile. Una donna incinta è stata picchiata p torturata da un gruppo di giovinastri dell'Ira, a Belfast. Philomena McGucken, che è cattolica e ha 24 anni, è stata trascinata fuori dalla sua abitazione, nel quartiere di Ballimurphy, da tre uomini. Nonostante ella attenda un quarto figlio tra quattro mesi, è stata legata ad un palo della luce. Contro di lei si sono accaniti sei uomini e due donne. La signora McGucken è stata picchiata con forza dagli uomini armati di bastone. Poi, le so due barattoli di vernice rossa Infine, i terroristi l'hanno ricoperta di piume. La poveretta è stata ìiberata dai vicini, che hanno udito le sue grida di dolore. E' stata subito tra sportata all'ospedale. I medici non sanno ancora se, in conseguenza del brutale trattamento, la donna perde rà il bambino. Gli altri tre fi gli hanno assistito impotentino stati versati sulla te^ alla scena, data la loro giovanissima età. I «provisionals» dell'Ira hanno poi giustificato la loro crudele aggressione, affermando che la signora McGucken è solita fare uso di «droghe». A quanto pare, ella I effettivamente prende pillole j anti-depressive, ma su ricetta del medico. Ma un portavoce dell'Ira ha | ribadito: «Noi siamo contro gli inglesi e contro le droghe. CU stupefacenti sono immorali». Gli è stato chiesto se, invece, è «morale» trattare cosi brutalmente una donna incinta e il portavoce ha risposto: «Sì, quando disobbedi sce alle leggi dell'Ira».! terrò- nsti hanno anche intimato al¬ la McGucken di lasciare la sua abitazione, altrimenti gliela avrebbero bruciata e avrebbero ucciso lei e i tre bambini. Questa sera a Londonderry due soldati inglesi sono rimasti uccisi dall'esplosionidi un ordigno che cercavano di disinnescare. Renato Proni