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Il Papa parla ai dc europei SUI PARTITI Il Papa parla ai dc europei « Non siamo legati a nessun partito, raccomandiamo soltanto alcuni criteri per una politica giusta» (Dal nostro corrispondente l Città del Vaticano, 8 aprile. (f.p.) «La Cliiesa cattolica e colui che ne è il Pastore universale, in successione dell'apostolo Pietro, non sono legati ad alcun sistema politico né ad alcun partito politico ». ha detto stamane Paolo VI in un discorso rivolto ai componenti l'ufficio politico dell'Unione europea dei democratici cristiani. « Sul terreno che a ciascuno è proprio, ha proseguito il papa, comunità politica e Chiesa sono indipendenti lutto dall'altro, sema interferenze nei campi rispettivi, anche se. a titoli diversi, sono al servizio degli stessi uomini ». Paolo VI ha rilevato che però la Chiesa ha « in grande considerazione e stima l'attività di coloro che si consacrano al bene della cosa pubblica ». Essa, ha continuato. « se non deve raceoniandarc un programma determinato, mette al servizio dei cittadini e degli uomini politici, davanti alla loro coscienza, un certo numero di criteri, che giudica indispensabili per la realizzazione di una politica giusta, feconda e durevole ». Il Papa ha brevemente accennato alla concezione cristiana della vita morale e all'etica dell'attività politica e ha enunciato i punti fondamentali di quella che ha definito, come un'esclamazione, la « difficile democrazia ». « Si tratta, ha detto, specialmente di dare il giusto posto alla libertà, all'iniziativa personale, ai diritti delle persone. delle famìglie, dei corpi intermedi, senza ristare mai dall'armonizzarli con i loro doveri, con le esigenze del bene comune, dell'ordine e della solidarietà, in breve di formare alla responsabilità a tutti i livelli ». Parlando dell'amore di patria, Paolo VI, ha detto che esso « deve poter conciliarsi con la ricerca di rapporti comunttari pia stretti tra i po-1 poli che sono chiamati a intensificare i loro legami eco- ' nomici e culturali; e ciò vale specialmente per quelli del- \ l'Europa, a eausa della loro \ vicinanza e del patrimonio 1 spirituale e morale comune, j La solidarietà europea dovrà rimanere aperta alla grande solidarietà di tutti i popoli della Terra nel proseguimeli- ' to dello sviluppo ».