Cudicini: "Siamo tutti con Rivera,,

Cudicini: "Siamo tutti con Rivera,, All'arrivo a Roma decisa presa di posizione dei rossoneri Cudicini: "Siamo tutti con Rivera,, «Condividiamo in pieno le affermazioni fatte dal nostro capitano a Cagliari» - Anche Rocco ribadisce la sua solidarietà - Gianni dichiara: «Voglio giocare all'Olimpico, anche se la caviglia mi fa male» Probabile conferma pure per Rosato e Sogliano - Helenio pensa alla Coppa Uefa (dell'anno prossimo) (Dal nostro corrispondente) Roma, 8 aprile Il « caso Rivera » non sembra affatto chiuso coinè si era portati a credere dopo la pubblicazione del « dossier » riguardante il capitano milanista, si supponeva che Riverii fosse stato abbandonato da tutti al suo destino dopo che l'Ufficio Inchieste della l'ige aveva chiaramente rivelalo che 11 «locatore rossoneri) aveva lanciato pesanti accuse agli arbitri e Indirettamente alle strutture della nostra organizzazione calcistica senza produrre alcuna prova di quanto aveva affermato. Stasera. Invece, improvvisamente, all'arrivo a Roma della comitiva del Mllan, I giocatori rossoneri hanno deciso (Il uscire allo scoperto per manifestare la loro piena solidarietà al capitano. Se ne è fatto portnvocc Cudicini, l'anziano portiere rossonero, 11 quale ha rivelato senza mezzi termini: «Rlvera è sempre stato 11 nostro portavoce per qualsiasi vicenda che potesse Interessare la squadra. E' ora dl dire che noi condividiamo in pieno quanto affermò il nostro capitano a Cagliari dopo la partita. Rlvera non ha ratto altro che riferire il nostro preciso stato d'animo. Slamo solidali con lui In questo momento di particolare amarezza, non vogliamo lasciarlo solo». Uguale atteggiamento ha assunto Rocco anche se non st è sbilanciato in dichiarazioni impegnative. Alla domanda se per caso non stesse meditando ri! lasciare a riposo Rivera per la partita dl domani, temendo che il giocatore corresse il pericolo di un condizionamento psicologico, Il traiiter rossonero ha replicato bruscamente: « Aspetto soltanto il parere del medico il quale mi dovrà rassicurare sulla caviglia di Gianni. Con Rivera siamo una squadra vera, non possiamo farne a meno. Purtroppo il ragazzo è rimasto scosso per quanto accaduto nei giorni scorsi. Mi sono accorto del suo sguardo preoccu. pato, si vede chiaramente che la vicenda lo turba intimamente. Nonostante le voci che ho sentito in giro tengo a ribadire che per quanto mi riguarda personalmente non ho affatto abbandonato il giocatore ». La stessa cosa ha ripetuto anche Sogliano: « Siamo tutti uniti con il nostro capitano ». E' sembrato di capire che questa esplosione di Incondizionata solidarietà nel confronti dl Gianni Rivera, sia un'aperta sfida a Sordlllo e al dirigenti milanisti accusati dl non aver sostenuto in questo momento molto dlylcile II capi¬ tano rossonero. Una sfida che chiama in causa anche gli organi federali che st accingono a giudicare Rivera. E' chiaro che in questa atmosfera la partita di domani, pur interessando la classifica, avrà un sapore tutto particolare con Rivera In veste di protagonista. SI è detto che la partita con la Roma potrebbe essere l'ultima dl campionato giocata dal « ragazzo d'oro » del calcio italiano. Rlvera ha cercato dl sdrammatizzare questa fosca previsione replicando: « Non voglio pensarci. Doma, ni voglio giocare anche se la mia caviglia non è ancora a posto.». Il capitano milanista sa, come del resto Rocco e gli altri giocatori, che la gara dl domani potrebbe essere decisiva per continuare a sperare nel successo finale. « Se vinciamo le quattro partite in casa e riusciamo a conquistare due punti con Roma e Verona fuori, — ha detto Rocco — siamo in lizza anche noi. A Milano vidi una Roma giù di corda. Ma se adesso gli uomini di Herrera hanno 29 punti in classifica significa che valgono qualcosa ». Per quanto riguarda la formazione Rocco ha dichiarato che scioglierà gli ultimi dubbi riguardanti Rivera, Rosato e Sogliono, domani mattina. Ma quasi certamente ci saranno tutti e tre a contrastare il passo alla Roma del « mago ». Roma e Mllan si contenderanno domani, sul terreno dell'Olimpico, le ultime speranze di gran, dezza. Le due squadre hanno obletttvi diversi ma entrambi molto ambiziosi. Herrera aspira ad un posto in classifica che consenta alla sua squadra dl poter disputare il prossimo anno il torneo di Coppa Uefa. Questo è il traguardo minimo che si pone il mago. In realtà egli medita dl portare la sua compagine al secondo posto, un traguardo che ta Roma è rtusctta a conquistare una sola volta nel dopoguerra. Il tralner argentino è apparso stamane nel ritiro dl Groltaferrata molto loquace e fiducioso dl poter sfruttare positivamente la grande occasione. « Giocheremo con tre punte — ha dichiarato — il pareggio non ci serve. Attaccheremo fin dal primo minuto, anche se sappiamo benissimo dl andare incontro a molte difficoltà perché il Milan è una squadra forte e completa in tutti i reparti. Avrò in panchina Scarattl capace di coprire qualsiasi ruolo. Potrebbe essere un'arma efficacissima da usare al momento giusto ». 71 mago ha aggiunto scherzando: 11 Voglio dire una cosa agli sportivi torinesi: giocheremo per la nostra classifica, ma nello stesso tempo cercheremo dl dare una mano alla Juventus e al Torino i). Con queste parole Helenio è sicuro dl assicurarsi la simpatia dl mezza Italia sportiva. Il mago, che ha già lanciato astutamente II consueto pallonesonda per il rinnovo del contratto con la Roma, spera ardentemente dt battere il Mllan per rafforzare Il suo prestigio personale. Dopo il sorpasso della sua ex In¬ ter, sarebbe per lui davvero un bel colpo affiancarsi al Mllan. All'Olimpico, dove domani si prevedono un concorso dl folla e un Incasso che sfiorerà il record, quest'anno non ha ancora vinlo alcun avversarlo della Roma. La squadra giallorossu è in gran forma e anche per il Mllan ammirato sul campo del Tottenham potrebbe risultare difficile riuscirvi per primo.