Uscita la "fatina,, entra il latin lover

Uscita la "fatina,, entra il latin lover Uscita la "fatina,, entra il latin lover | La « fatina » è sempre siala di una gentilezza straordinaria: gentilezza, vogliamo dire, nei confronti della Rai, del Rischiai ut lo, del Botigiorno. Pensale un po', Dopo la grandiosa esplosione di Inardi s'era fallo il vuoto; concorrenti asfìttici, vittoriuzze da ridere, e la trasmissione che nonostante le agitazioni del Bongiorno si trascinava stancamente, scaduta a modesto intrattenimento dopolavoristico, familiare e parrocchiale. Tulli sonnecchiavano ed ecco arrivare la signora Marilena: cultura, prontezza, simpatia, buonumore, avvenenza, mancanza di saccenza e di petulanza. Che più? Nel giro di un paio di seltimane il quiz riacquistava grossi titoli sui giornali e il Bongiorno si ringalluzziva. La Marilena ha insistito, ha continuato a vincere e il Rischiatutto da striminzito palloncino è Iornalo ad essere un grosso pallone ben gonfiato. Una puntata fiacca? La Marilena é stata pronta, la volta successiva, a puntare e a vincere forte, eccitando le; folle. Adesso si trattava di superare il record del venerato Inardi: una specie — come dire? — di sacrilegio, di affronto ad un divo circondato da una fama di mago, di scienziato, di santone, di titolare di poteri sovrumani. E la gentilissima non s'è macchiata di nessun affronto: ha lasciato lassù, sulla suprema vetta, intatto, l'idolo Inardi, s'è accontentata, con una discre- I zione che si Unge di garbo I femminile, del secondo posto nella graduatoria dei ; sommi campioni; e ha offerto al trepidante e avido pubblico del quiz l'emozione di i una illustre caduta che ha certamente animalo la Ini smissione più di una nuova ! vittoria. E sino all'ultimo, i benché sconfitta, ha consci- i vaio l'amabilità e il sorriso. | E' caduta bene, e caduta in piedi, ha elargito beneficen- | za e ha-mtascatn un -buon 'j gruzzolo. Un'esperienza, luito sommalo, non sgradevole per lei (e che lei ha vissuto j con un certo distacco ironi- i co, senza farsi invischiare ; troppo nell'insopportabile re- I lorica del «personaggio») ed i estremamente utile per un programma che ha bisogno di gente cosi per non affondare negli sbadigli. Esce la « fatina » ed entra in scena il Paolini. parrucchiere di Torre del Lago, robusto tali» lover, personaggio già fabbricato, già belle pronto. Barbieri d'Ilalia, in piedi! Sul quadrante \ fatale del Rischiatutto è i suonala la vostra ora di gloria. * * Alla possanza del quiz — consideralo uno dei cardini fondamentale della tv, una delle sue espressioni più alte e più felici, una delle sue manifestazioni culturali più ragguardevoli — ha fatto flebile concorrenza sul canale nazionale l'edificante I sceneggiato Cronaca parul lelu della serie In prima persomi, una serie che si avvale della consulenza di Gian | Paolo Meticci e del prof i Sciascia, padre della j dimenticata rubrica — editiI canle pure quella — Vivere 1 insieme. ■k * .Stasera, dopo Tribuna elei\ tonile i dibattito de-pri). i quinta e Ultima puntala de ! Lu donna di picche, il giallo con il lenente Sbendali. Sull'altro canale, un quar¬ non i to d'ora di Jiifcbor classico danti dei negri d'America) e poi un importante appuntamento per gli appassionali della prosa: termina il ciclo « Uomo e società nel teatro: ila Beaumarchais a Brecht.» eon Un uomo e un uomo di Bertnlt Brecht, regìa di Fulvio Tolusso. Rileviamo che è la prima volta che un testo del grande drammaturgo Iedesco arriva sul video. Segnaliamo alle 18.45 sul « nazionale » Spazio musica le a cura di Gino Negri con un capitolo dedicato alle composizioni che si sono ispirate al Don Chisciotte. * * Mercoledì 12 aprile avrà inizio sul secondo canale una rassegna a cura di Ernesto G. Laura intitolata «Quando Hollywood rideva » e comprendente alcuni film comici del cinema americano I ra gli Anni '30 e gli Anni '50. Si comincerà con un Inedito per l'Italia, La guerra lampo dei fratelli Marx. satira della dittatura ovviamente proibita dal fascismo, e si continuerà con Allegri vagabondi, protagonisti Stati Laurei e Oliver Hardy. Monsicur Beaucaire con Bob Hope. Il cervello di Frankenstein con Gianni e Pinotto, L'autista pazzo con Red Skellon e due pellicole con Jerry Lewis e Danny Kaye. Radio: sul « nazionale » alle 21.45 I concerti di Torino (direttore Maag, musiche di Mcndelssohn); sul «secondo » alle 21 Supersonic; sul « terzo » alle 15,15 Don Perlinplin di Brimo Maderna su leslo di Calcia Lorca, e alle 21,30 Alla ricerca del teatro perduto. u. bz.

Luoghi citati: America, Hollywood, Italia, Torino, Torre Del Lago