Grande il "Simm,, campione ma ci vorrebbero due scudetti

Grande il "Simm,, campione ma ci vorrebbero due scudetti Lo spareggio di Roma riporta il titolo del basket a Milano Grande il "Simm,, campione ma ci vorrebbero due scudetti L'Ignis battuta (64-60) dopo essere stata in vantaggio (27-22) nel primo tempo - Un entusiasmante incontro: a 29 secondi dal termine le squadre erano in parità, poi ha deciso Bariviera - Un incasso-primato con oltre 15 mila spettatori e e . e IDal nostro inviato speciale) i Roma. 4 aprile. Dopo cinque anni, il Simmentimi e nuovamente cani1 pione d'Italia di basket. L'ultimo scudetto dei milanesi risale al '67. poi ci fu il breve regno dell'Oransoda-Cantu, quindi il dominio dell'Ignis. dominio protrattosi per tre stagioni ed interrotto questa sera a Roma al teri mine di uno spareggio drammatico, spettacolare secondo ; il copione che sempre sanno j offrire queste due squadre. . indubbiamente le più forti ; d'Italia e tra le migliori d'Eli| ropu. Dopo aver visto lo spettai colo di agonismo e di tecnica dato questa sera al Palazzo dello Sport di Roma dalle due «nemiche » del basket italiano, bisogna dire che ci vorrebbero due scudetti da assegnare; entrambe meriterebbero questo titolo alla fine di una stagione che le ha viste indiscusse protagoniste, costrette a giocarsi la supremazia nazionale in quaranta, drammatici, minuti, esattamente come lo scorso anno. Un campionato intero non è bastato a dividere le due | squadre. Stasera soltanto quattro punti le separano nel punteggio finale: 64 a 60 per il Simmenthal. Ma a 29" dal termine il punteggio era ancora in parità: 60-60, regalando tensione e pathos agli spettatori come ben pochi altri avvenimenti sportivi degli ultimi anni. Gli ultimi secondi sembravano non finire mai: due canestri di Bariviera hanno portato avanti il Simmenthal. assegnando lo scudetto alla squadra milanese, che ha avuto il grande merito di recuperare questa sera, così come aveva fatto nella seconda parte del campionato, lo svantaggio nei confronti degli avver- sari. I campioni d'Italia con- ducevano infatti, al termine del primo tempo, per 27 a 22, ed è facile ricordare come appena tre mesi fa. il 9 gen-. gnaia, a Varese, ben sei punti \ dividessero in classifica le due \ crivali. Poi, l'Ignis ha avuto j molta sfortuna sulle sue spai- j le: soprattutto gli infortuni i di Ossola e di Bisson (que- j st'ultimo assente anche sta-1 sera) l'hanno costretta a ral- itentare il ritmo. Il Simmen-1 fimi, facendo leva sul suo ben \ noto orgoglio, la sua dote mi-1 gliore, ha recuperato, riag- ' guanlundo i rivali proprio sul j filo del traguardo. i Stasera poi, nello spareg-1 . gio tricolore, il Simmenthal \ ha fatto il suo capolavoro: \ con un secondo tempo gio j cato alla garibaldina, a pie j na carica, insomma, proprio i un basket « marca Simmen j thal », i milanesi hanno recu1 perato, meritandosi alla fine ila vittoria, 1 II pubblico è stato il gran \ de protagonista di questo 1 spareggio. Anche questa voi ' tu Rama ha risposto bene j ull'uppello del basket e del i resto non era difficile preve- 1 derlo viste le emozioni che sa, sia pure in « differita »sanno offrire Simmenthal eI&nis. Oltre 15 mila spettatori hanno riempito il Palazzo dello Sport, regalandoun incasso record (circa 20milioni/ alla Federazione. Mavale molto di più la propaganda fatta per la pallacanestro da questa partita-spettacolo fortunatamente diffuanche dalle telecamere. Nervosismo e tensione hanno caratterizzato naturalmenle tutti i quaranta minuti dgioco, raggiungendo il massimo in quei 29 secondi fnali che parevano non dovemai passare. L'uomo che hdeciso la partita, Barivieraè un po' lo specialista di queste situazioni thrilling. Proprio lui infatti, nel maggidell'anno scorso, segnò negultimi secondi di gara un« storico » canestro a Lubiana, nei campionati mondialcanestro che consentì all'Itlia di battere per la primvolta nella storia cestistìca «mostri» degli Stati UnitL'Ignis ha perso con onorelottando sino alla fine e arivando a mettere da partsino a nove punti di vantaggio: all'ir della ripresa i varesini conducevano per 35-26Soprattutto essi avevano giocato un ottimo finale di prmo tempo, quando il Simmenthal era rimasto per cinque minuti senza segnare facendo si che l'Ignis. portatasin vantaggio per 23-22, andase al riposo sul 27-22. Le prime fasi di gioco erano state favorevoli al Simmenthal (10-3 al 4') che avva presentato nel quintettdi inizio Jellini-Kenney-Masni-Bariviera-Cerioni. A quescinque vanno aggiunti i nmi di Brumatti (determnanti i suoi quattordici punsegnati tutti nella ripresa) Giorno, subentrato a Jelliquando il « regista » titolarha dovuto lasciare il campper cinque falli a nove minti dal termine. Quell'undicesimo minudella ripresa poteva essefatale per il .SimmenthaUsciva Jellini, per 5 falli, ragiungendo in panchina l'amricano Kenney. I milaneconducevano per 52-45, mI subito l'Igriis, trascinata d ' uno stupendo Raga. si ripa i fava sotto e raggiungeva e raggiungeva parità sul 60-60 al 18', creu ! d - , premesse aer I , ™" ,. ^re""-"e P i drammatico finale. Raga è stato, con i 25 pu j ti segnati, il cannoniere dI la partita, seguito dal su| compagno di squadra Menì ghin (221. Più distribuiti, i| vece, i punti tra i milaneche si sono avvalsi di un oI timo Masini. completamen| recuperalo: il capitana è sto molto efficace all'inizI poi è tornato in panchin; infine ha recitato un ruo, molto importante nella facentrale della ripresa, qua' do per circa cinque minu| le due squadre si sono tvate in altalena nel puntei gio. separate soltanto da punto. I canestri (e i ri. balzi/di Musini, in questa | se di gioco, sono stati mo importanti, così come le veloci incursioni di Brumatti. Piuttosto discusso l'arbitraggio: Fiorito e Martolini hanno diretto con molto polso, prendendo anche decisioni coraggiose ma un tantino avventate. Particolarmente importante un fallo di «sfondamento» fischiato a Meneghin al 19'. quando le squadre erano in parità. Naturalmente. l'Ignis avrà ora da recriminare su queste decisioni arbitrali, per essa suggello di una stagione decisamente sfortunata. L'Ignis. comunque, non dimentichiamolo, rimane campione europea in carica. E l'anno prossimo, con l'Ignis detentrice e il Simmenthal campione d'Italia, il basket italiano avrà due rappresentanti in Coppa Europa. Prima di Ignis-Simmenthal si è assegnato il platonico scudetto della Serie B, in una partita a briglie sciolte fra Saclà Asti e Brill. le due squadre neo-promosse in A. Ha vinto il Saclà in maniera nettissima (98-79), confer, mando una vecchia regola del | nostro basket, che vuole le formazioni « nordiste » della Serie B sempre chiaramente superiori a quelle del girone centro-meridionale. Purtroppo, il Saclà ha mancato d'un soffio i cento punti, un obiettivo che avrebbe costituito il completamento del- [ la festa, una specie di cilie- '- dina sulla torta. Il tiro scoc1 eato da Riva a pochi secondi dal termine ha portato il pai \ Ione a « ballare » sul ferro, ma a canestro tanto sospirai t0 non e stato realizzato, 1 Naturalmente, Suda e Brill hanno giocato senza veleno alcuno, recitando benissimo il loro compito, che era quello di assicurare un avvio spettacolare alla « partitissima » dello scudetto. Si è giocato a ritmo veloce, senza difese troppo accanite, senza agonismo troppo accentuato. E il Saclà ha vinto tranquillamente, terminando il primo tempo già avanti di tredici punti (47-34) e staccandosi poi sempre più nettamente nella ripresa. Gran protagonista è stato Caglieris, giocatore ideale per offrire questi show di alta tecnica, con buone dosi di effetti spettacolari. I suoi passaggi, il suo palleggio, qualche intercettamento difensivo, hanno strappato razioni supplementari di ap plausi al pubblico. Così il Saclà ha concluso nel miglior dei modi la sua stagione d'oro, che l'ha portato, dopo un campionato quasi perfetto (appena guastato da una sola sconfitta) alla tanto sognata Serie A. Un traguardo davvero entusiasmante per una società che quattro stagioni fa era addirittura in Serie D. Antonio Tavarozzi Ignis: Rusconi 2, Fiabarea 2, Vittori 4, Zanatt'a 3. Ossola. Meneghin 22, Raga 25. Gennari 2, Vigna, Malachia. Simmenthal: Jellini 10, Kenney 12, Musini 8. Bariviera 12, Cerioni 8, Brumatti 14, Bianchi, Giorno. Ferrari, Iacuzzo. Arbitri: Fiorito e Mortolilini di Roma. i | ilothsnnidgdmrsgmmpldcitssufsH, | fs Roma. Bariviera, invano marcato da Raga, segna per il Simmenthal (Telclolo)