E' possibile le spese nello stalla di Bruno Pusterla

E' possibile le spese nello stalla E' possibile le spese nello stalla I risultati d'una sperimentazione all'Istituto di Agronomia dell'Università di Perugia Le graminacee foraggiere vengono promosse al rango superiore con le concimazioni azotate perché l'azoto ne migliora la composizione chimica, correggendo il loro fondamentale difetto di essere povere di proteine. Nella foraggicoltura tradizionale le graminacee — da prato e da pieno campo quali il mais ceroso ed i sorghi ibridi — hanno sempre assolto il ruolo di apportatrici di sostanze energetiche e di sostanza secca, lasciando l'incarico più nobile di fornire, soprattutto sostanze proteiche, alle colture leguminose. La combinazione, quindi, di essenze leguminose (trifogli, erba medica, ecc.) con essenze graminacee (loietti, festuche, ecc.) in praticoltura, risponde pienamente al concetto di massima pròj duttività qualitativa e quantitativa. Sono questi i risultati di una recente sperimentazione condotta dal prof. Bonciarelli, direttore dell'Istituto di Agronomia e Coltivazioni Erbacee dell'Università di Perugia, e riferite alla chiusura di una settimana di aggiornamento per agricoltori e tecnici svoltasi ad Orzinuovi. Stando ai risultati della sperimentazione, impiegando dosi di azoto da 0 a 400 chilogrammi/ettaro, il contenuto percentuale di proteina greggia — in prove condotte nel 1968 e nel 1969 su erbaio di loiessa — è passato da 6,2 a 10,8"-o, mentre la resa in proteina greggia si è quasi quintuplicata, passando da 4 a 19,3 quintali/ettaro. Nella stessa annata e colle stesse dosi di azoto, il contenuto percentuale di proteina greggia sulla sostanza secca di mais intercalare è passata dal 5 all'll"», mentre la produzione di proteina greggia per ettaro è variata da 4,2 a 12,2 quintali. Poiché la spesa di alimentazione sul costo di produzione del latte incide in misura variabile dal 65 al 75"«, con una buona pratica agronomica di produzione cl.lle foraggere — sulla falsariga di queliti sopra portata ad esempio — l'allevatore ha ancora la possibilità di manovrare per ridurre, o, quanto meno, per contenere i costi della stalla' Bruno Pusterla

Luoghi citati: Orzinuovi, Perugia