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Reclute incitarono i commilitoni a rifiutare il rancio: condannate La sentenza del tribunale militare di Cagliari Reclute incitarono i commilitoni a rifiutare il rancio: condannate Tre soldati (un universitario e due periti) sconteranno 6 mesi; un quarto (operaio) ha avuto 4 mesi - Avevano protestato perché il cibo era scarso e cattivo (Dal nostro corrispondente) Cagliari. 30 marzo. im.g.i II tribunale territo- 'ì'dìe di Cagliari ha condanna- to quest'oggi a pene detentive varianti dai quattro ai sei mesi dl reclusione quattro re clute del terzo battaglione del 152 reggimento fanteria «Sassari» di stanza a Maco- mer (NU,0™.'- ritenendole responsabili di attività sedizio sa. Tre dei quattro imputati, lo studente universitario Fabrizio Roverelli, di 20 anni, da Novafeltria (Pesaro): Velio mesi di reclusione senza i benefici della condizionale. Al quarto militare, l'operaio Antonio Castigliano. di 20 anni, da Castellammare di gtama (Napoli,. j pudici nan no comminato una pena di 4mesi, concedendogli i benefici della condizionale e la non menzione nel casellario giudiziario. Subito dopo il processo, il giovane e stato rimesso in libertà. Le quattro recitile sono state riconosciute responsabili rtel reat0 di attjvita sediziosa previsto dall'art 182 dei codi ce penale militare di pace perché nei giorni 12 e 13 mar z0 1972 avevano incitato ì commilitoni a rifiutare il ren cio, contestandone la quanti tà e la qualità, secondo l'accusa, i qttat- tromìHtari avrebbero" svolto «un'attività diretta a suscita- re nelle altre reclute il mal- contento per la prestazione del servizio alle urini». L'atti vita sediziosa sarebbe stata svolta anche nei giorni prece- denti al 13 marzo, quando al cune centinaia di militari ave-vano rifiutato di consumare il rancio. II pubblico ministero, dott. Vito Maggi, aveva chiesto lacondanna dei quattro imputa- ti a otto mesi di reclusionejper i primi tre ed a sei mesi er il quarto. Gli avvocati del-1 aa difesa avevano sollecitato,, don differenti motivazioni, fassoluzione. I difensori han-; no preannunciato appello con- nro la sentenza. a