Il riassetto degli 11 mila comunali approvato dal comitato di controllo

Il riassetto degli 11 mila comunali approvato dal comitato di controllo Il riassetto degli 11 mila comunali approvato dal comitato di controllo Decorrerà dal luglio del 70 - Tessili: protestano per il ritardo dellintervento Gepi - Appello alle autorità per lo stabilimento della (nini Il Comitato regionale di con- ; frollo ha approvato la deliberazione del riassetto delle carriere e degli stipendi per 1 dipendenti del Comune con decorrenza dal 1" luglio 1970. L'assessore al personale, Alessio, ha dichiarato: « Il provvedimento interessa circa 11 mila persone, da tempo in attesa di un giusto riconoscimento delle loro prestazioni in favo, re della città. 11 maggior onere, già approvato ulta unanimità dal Consiglio comunale, e di X miliardi all'anno. Per gli esercizi "il e '72 la somma è stanziata in bilancio ». Alessio ha aggiunto che il riassetto, e concoidato con le orga ntzzazioni sinducati, mantiene in limiti accettabili le differenze di trattamento, eliminando le sperequazioni i». Per ì dirigenti il riav setto è « articolato », prevede cioè miglioramenti agganciati a quelli degli statali per aggirare lo scoglio costituito dallo stipendio del segretario generale (dipendente dello Stato), che per legge non può essere superalo. Tessi/i — Ieri mattina si sono riuniti i consigli di fabb/ica del la Caesar. Leumann, Rossari e Varzi, Rossan Moda. Gallo, lai- ni « per esaminare — inlorma una nota sindacale — i risultati dell'incontro Ira 1,- segreterie na zionali dei tessili, la Gepi ed il Governo, in difesa dell'occupa- ztone di S nula lavoratori delle province di Torino. Novara. Bici la e Vercelli ». La nota prosegue: « Le decisioni del Cipe di un mese fa non hanno avuto un carattere esecutivo. Martedì scorso i rappreseli tanti del Governo e della Gepi hanno espresso una riserva che verrà sciolta giovedì ti aprile. 1 consigli di fabbrica si sono pronunciati per una soluzione concreta del problema prima delle elezioni ». Il comunicalo conclude annunciando ii una forte azione a To mio per il ti aprile con un /neon tra in Regione per verificare la credibilità delle scelte politiche, commisurandole con la realtà dei \ fatti». lancia — 1 sindacati dei metalmeccanici Cgil, Cisl e Uil denunciano che n da oltre due settimane e in atto nello slubilimen' to di Chivasso una agitazione per i ottenere piena applicazione degli - accordi » Come è nolo, la vertenza si riferisce alla parità del trattamento con ì dipendenti della Fiat. I sindacalisti protestano per le sospensioni di centinaia - di lavoratori in seguilo agli scio peri interni articolati. Affermano che questo «atteggiamento e pro i locatario e non giustificato. Di ' mostra il proposilo dell'azienda idi non giungere ad una soluzio- ne ». Annunciano azioni in tinte \ìe sedi «con l'estrema durezza i che il caso richiede ». I CMM — L'azienda di cosinizioni meccaniche e da qualche | mese in difficoltà per mancanza ! j di finanziamenti. In difesa del ; I posto di lavora le maestranze | fanno assemblea permanente da i 30 giorni nello stabilimento. 11 comitato di quartiere Lingotto ha ' inviato agli assessori al Lavoro : di Regione. Provincia e Comune ! un comunicato « per rendere par ' tecipi le autorità di una stillazione penosa c anacronistica ». E' scruto nel documento: « 111 | tumiijlic cercano disperatamente I di sopravvivere, le risorse perso ! i nati sono ridotte quasi a zero. \ Impiegali e operai licenziati non i hanno mulo ancora oggi nein- i : meno la garanzia per il pagai mento della liquidazione. Tutti i dipendenti sono in Cassa UlteI graziane ad ore zero, che verran' no pagate tra qualche mese ». La i noia prosegue descrivendo la situazione dell'azienda: 10 opera: licenziati ed altri 24 dimissionar:: tra gli impiegati, 3 i dimissionar: ' e 3 licenziali, altri 4 licenzia : memi richiesti per line mese. Poligrafici — E' stalo raggiunto Ira le parti un accordo che rinvia la scadenza del contratto al 31 dicembre con un aumento ta¬ I beliate del 3,50 per cento per 6 mesi. Inoltre gli editori si sono , impegnati a definire entro il 21 -, giugno una intesa sul settimo I numero.

Persone citate: Gallo, Leumann, Rossan Moda, Rossari, Varzi

Luoghi citati: Chivasso, Novara, Torino, Vercelli