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S'indaga in una fabbrica spionaggio industriale? L'inchiesta della magistratura a Brescia S'indaga in una fabbrica spionaggio industriale? (Dal nostro corrispondente) Brescia, 28 marzo. (m. v.) La magistratura si sta occupando di un caso di spionaggio industriale che si sarebbe verificato in una grande impresa che ha uno stabilimento anche a Brescia: si tratterebbe di una « fuga » di progetti relativi a un modello « rivoluzionario » di radiatore per caloriferi. Il sostituto procuratore della Repubblica dott. Giancarlo Zappa, sulla base di una denuncia presentata dalla direzione degli stabilimenti « Ideal Standard » di Brescia (1780 dipendenti) ha disposto un'indagine e ordinato, in questi giorni, alcuni sequestri eseguiti dai carabinieri del nucleo di polizia giudi¬ ziaria. Il magistrato ha dichiarato che l'inchiesta è in corso e che tutto è coperto dal segreto istruttorio. Per ora non sono stati emessi mandati di comparizione, né sono stati operati fermi. L'« Ideal Standard » è un grosso complesso a partecipazione americana; produce apparecchiature sanitarie, accessori per bagno, caloriferi. Dall'ufficio progetti dell'azienda sarebbero spariti alcuni studi relativi a un nuovo modello di radiatore pe»1 riscaldamento. Poco dopo la scomparsa dei disegni, un'altra società concorrente avrebbe posto in commercio un prodotto quasi uguale a quello progettato dalla « Ideal Standard ».