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L'Ira sospende un'offerta di tregua I protestanti scendono in sciopero Sempre più grave la situazione nel Nord Irlanda L'Ira sospende un'offerta di tregua I protestanti scendono in sciopero II diffìcile compito del «commissario inglese» Whitelaw - Distrutto da un incendio un deposito di legname nel centro di Dublino: otto morti - Secondo la polizia, non si sarebbe trattato di un atto terroristico (Nostro servizio particolare) Londra, 27 marzo. L'Irlanda del Nord è stata praticameli te paralizzata dallo sciopero generale proclamato dal gruppo intransigente protestante « Vanguard », capeggiato dall'ex ministro William Craig. E' stata una massiccia dimostrazione di protesta contro l'iniziativa britannica nell'Ulster. I protestanti hanno provato di essere in grado di gettare nel caos la provincia, anche senza fare ricorso alla violenza. Il quotidiano del pomeriggio Belfast Telegraph non è | uscito. Domani, non sarà pubblicato il giornale del mattino Neivs Letter. Massiccia è stata l'astensione dal lavoro degli operai dei cantieri navali e dell'industria aeronautica. 25 mila persone hanno poi acclamato William Craig, ad un comizio nella Donegall Square, a Belfast. Craig è arrivato reggendo uno stendardo con l'effigie del protestante Guglielmo d'Orange. L'ex ministro degli Interni ha chiesto a tulli i protestanti di boicottare il lavoro del segretario di Stato per l'Ulster, William Whitelaw, e della sua commissione. L'opposizione dei prote¬ stanti (che sono un milione I contro 500 mila cattolici) al-j l'iniziativa di Londra si profila potente. Anche Brian Faulkner, il primo ministro che verrà ufficialmente esautora-1 to giovedì da Westminster, ha 1 criticato con durezza il piano inglese, in un discorso ai 300 dirigenti, ministri e deputati del partito unionista. Egli ha detto: «L'Irlanda del Nord non è una "colonia di noci di cocco" ». Nell'Ira, invece, sono sorli contrasti sull'iniziativa britannica. Stamattina, una persona in contatto stretto con i provisionals a Londonderry ha dichiarato che i guerriglieri avevano deciso di proclamare una tregua di quattro settimane. Successivamente, Mac Stiofain, capo dei provisionals, smentiva a Dublino questo annuncio e riaffermava l'intenzione di proseguire le attività terroristiche Tuttavia, ci sono ragioni per credere che i guerriglieri nelle zone operative vorrebbe- ro sospendere l'attività. An- che il partito socialdemocra-"«non 'tb'"'•^nrn^^fr^r appellato ai provisionals per-che cessino la guerriglia. E-un fatto che l'attività terrori- stica si è andata riducendo negli ultimi quattro giorni. Oggi, sono scoppiate alcune bombe a Belfast, mentre a Londonderry si è sparato contro una pattuglia inglese, ma non ci sono state vittime. Un incendio è divampato in un deposito di legname nel centro di Dublino e otto persone sono rimaste uccise. Alcuni cadaveri sono stati carbonizzati al punto da non potersi accertare se si tratta di uomini o di donne. A quanto ha riferito la polizia, l'incendio non è conseguenza di un atto terroristico, ma ha avuto origine accidentalmente. Secondo The Evenìng Standard, la polizia e la burocrazia dell'Ulster avrebbero accettato il controllo di Westminster. r. p.