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Si contendono il figlio tra contumelie e botte Si contendono il figlio tra contumelie e botte Penoso epilogo di un matrimonio a Settimo Burrascoso epilogo a Settimo . di una sfortunata vicenda matri moniale. La decisione del tribù naie di assegnare alla madre il figlio di 12 anni ha provocato una violenta reazione del ragazzo e un litigio tra i coniugi che ha coinvolto anche i suoceri. Giuseppe Pastore fa la quinta elementare alle scuole « Giacosa » di Settimo. Fino a ieri mattina abitava in via Tinivella 5 con il padre, Pierino, 40 anni operaio alla Far. Nella casa c'è anche la nonna paterna Maria Pra, 59 anni. Pierino Pastore si era sposato nel '66 con Gabriella Targa, 38 anni; il matrimonio è durato un anno solo, nel '67 i coniugi si sono separati. Dopo qualche tempo c'è stato un tentativo di riconciliazione, ma nell'agosto del '69 la donna se n'è andata definitivamente. Gabriella Targa abita a Settimo, in via Brofferio 10, con 1 genitori. E' operaia all'Oreal. Nel '69 il tribunale ha emesso ja sentenza di separazione per colpa del marito ma soltanto , due settimane fa ha deciso di affidare il ragazzo alla madre. Ieri per far eseguire la senttnza si sono presentati in via Tinivella 11 persone: Gabriella Targa con i genitori, i legali, un ufficiale giudiziario, un'ispettrice di polizia, due agenti, due carabinieri e un brigadiere. La porta era chiusa, è stato bussato inutilmente. Poi qualcuno è entrato nel cortile e ha chiamato il Pastore. S'è affacciata al balcone Maria Pra. Sono bai zati all'interno in due, hanno pre so il ragazzo e l'hanno consegna to alla madre. Con uno scatto Giuseppe si è divincolato ed è iiiiiiiiiiiiuiii nini illuni un inni unni mi u fuggito nei campi. E' stato preso " ^un quarto d'ora dopo. Gridava « Non voglio andare con lei, è \ una donna cattiva ». In quel momento è arrivato il padre. Davanti alla casa si erano raccolte almeno 100 persone. Tra 1 coniugi è scoppiato un litigio, c'è stato uno scambio d'insulti, la Targa ha riportato contusioni al viso e a un occhio. Finalmente il ragazzo è stato caricato su un'auto e portato nel nuovo alloggio di via Brofferio. Nel pomeriggio doveva andare a scuola ma non è più uscito. Forse, per timore che scappi ancora la madre ha preferito tenerlo in casa. * Mariantonia Stramandinoll, 33 armi, corso Duca d'Aosta 11, è grave al Mauriziano per fratture al bacino, alla gamba sinistra, ad una scapola e al naso. Verso le 20 di ieri, mentre attraversava corso Duca degli Abruzzi nel pressi del Politecnico, è stata investita dalla « 124 » di Benedetto Ghiglia, che abita al 63 dello