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Haller e le "riserve di lusso,, tentano il colpo a sorpresa Haller e le "riserve di lusso,, tentano il colpo a sorpresa Vycpalek: «Contro il Wolverhampton non faremo la squadra-materasso. Possiamo ottenere un risultato positivo » - Per il tedesco la prova dell'orgoglio : se convince anche domenica in campo - Gli inglesi sicuri hamptoi squadra (Dal nostro inviato speciale) Birmingham, 20 marzo. «La Coppa Uefa è una cosa seria. Non siamo venuti a Wolvcron per recitare la parte di materasso. Anzi possiamo fare un risultato onorevole». Que- sta la risposta di Vycpalek ai giornalisti inglesi, stupiti e delusi nell'apprendere che Anastasi, Ca- j pello, Causio, Furino e Morini — cioè mezza squadra titolare — erano rimasti a Torino. Vycpalek i ha spiegato che superiori esigenze i di campionato, un primato da di- fendere nel derby, hanno imposto ' alla Juventus di operare un largo 1 trapianto di forze nuove nella for- j mazione che mercoledì sera (ore i 19,30) allo stadio Molineux di j Wolverhampton difenderà le ulti- ' me «chances» nell'incontro di ri- torno dei quarti di finale. i Il pronostico è favorevole al Wolverhampton, ma se i « lupi » I pensano di sbranare la Juventus- \ formato ridotto, rischiano di an- i dare incontro a qualche sorpresa. ! I rincalzi treschi rendono di più ] dei titolari affiatati: Piloni, Roveta, Cuccureddu, Savoldi II e Longobucco sono «riserve di lusso» che da tempo aspettano il loro turno per dimostrare quanto vai:gono. j Haller guiderà questa squadra nedita. Vycpalek si attende dall'asso tedesco una prova d'orgoglio dopo le recenti polemiche. Haller torna in squadra in una difficile trasferta: se dimostrerà di essere in buone condizioni di forma, verrà sicuramente confermato anche contro il Torino. Helmut sembra assistito da buona volontà, anzi e convinto che la Juventus sia in grado di fornire una dignitosa prestazione in Inghilterra. Vycpalek ha già annunciato lo schieramento, ecco: Piloni; Spino- si, Longobucco; Marchetti, Roveta, Salvadore; Viola, Cuccureddu, Novellini (Chiarenza), Savoldi II, Haller. L'unico dubbio riguarda la disponibilità di Novellini che ha la caviglia destra contusa. Novellini proverà domani pomeriggio nell'ultimo allenamento: in caso di «forfait» verrà sostituito dall'esordiente Vincenzo Chiarenza. I! giocatore è nato a Termini Imerese in Sicilia il 27 settembre 1054, è j figlio di un bidello e frequenta il1 terzo anno dell'istituto per geo- j metri. Suo fratello, prima di lui, I aveva militato tra i ragazzi della I Juventus. Chiarenza è stato convocato recentemente come riserva nella Nazionale Juniores nel torneo di Cannes. Sarà titolare contro i giovani dell'Austria. Con la Juventus ha già figurato nella prima squadra nelle amichevoli di Ravenna, Padova, Siracusa e No¬ vara. «Sono tranquillo, non mi spaventa la prospettiva di debut- tare in campo internazionale — j dice Chiarenza —. Se giocherò, | spero di ben figurare. Gli inglesi j hanno un gran ritmo, dovremo eguagliarli sul piano agonistico». Oltre a Chiarenza fanno parte della comitiva altri tre «juniores»: Angelo Martines, terzino sinistro convocato in azzurro, nato a Canicatti (Agrigento) il 5 giugno 1954, proveniente dall'Auxilium Monterosa; lo stopper Beniamino Borchlellini, nato a Umbertlde (Perugia) 26 giugno 1954 e acquistato dal Pignone, dal Cattolica Virtus; Domenico Maggiora, mezzala, nato a Quattordio (Alessandria), ingaggiato dall'Auxilium Monterosa. Tutti frequentano l'istituto per geometri come Chiarenza; ad essi si aggiungerà domani lo stopper Battoia (classe 1955). Battola stamane era a Caselle, ma essendo privo di passaporto, ha dovuto rimandare di 24 ore la partenza per l'Inghilterra, viaggerà quindi insieme al presidente Boniperti. L'incontro di andata si era concluso in parità (1-1), gol di Anastasi e McCalliog. Agli inglesi per passare in semifinale basta lo 0-0. Giocando di fronte al proprio pubblico vorranno logicamente vincere. L'l-1, al termine dei 90 minuti regolamentari, li costringerebbe a disputare i tempi supplementari. Un 2-2 garantirebbe la qualificazione della Juventus, poiché in caso di parità di punteggio i gol segnati in trasferta valgono il doppio. La Juventus, dopo il suo arrivo all'aeroporto di Birmingham in una giornata di sole, si e trasferi-ta in un vecchio castello a Tetten- hall Wood, ad una ventina di chilometri da Wolverhampton. Mercoledì Piloni sarà in campo a Wolverhampton a guardia aei pali. Piloni si rende conto che dovrà sbrigare una notevole mole di lavoro e spera di essere più fortunato che nell'andata, quando dopo appena 22 minuti è dovutorientrare negli spogliatoi per un infortunio al braccio sinistro. Anche Salvadore si rende conto ; che mercoledì la difesa dovrà soI stenere un lungo assedio. Dice: «Soprattutto sarà dura per noi faì re gol. Comunque la società ha voluto fare riposare qualche tito j lare affaticato. Può dursi che i rincalzi rendano di più. Ci sono ì diversi elementi che potrebbero i essere titolari oltre ad un certo Haller. Andremo in campo per fu , re bellu figura u prescindere dal i risultato. E' logico che noi dium l /''" importanza ul campionato \ Abbiamo tre punti di vantaggio domenica affrontiamo il Torino in un test che potrebbe essere decisi Do. Juventus e Torino sono le migliori squadre italiane come Unno stra la classifica: mi fa piacere che Torino abbia due formazioni che in questo momento stanno dettando legge. I granala mi pìacciono per la determinazione, per ia loro carica agonistica e il loro spirito di sacrificio. Hanno acquisito la personalità del loro allenatore Giagnoni che ha una parte di rilievo nei risultati ottenuti dal Torino. Noi speriamo di arrivare sino in fondo e di conquistare lo scudetto. Senza Bettega abbiamo perso qualche punto, ma rispetto allo scorso anno la squadra è ma (tirata ed ha acquistato maggiore determinazione», L'attesa per l'incontro con la Juventus è notevole. Allo stadio Molineux dovrebbe esserci il tutto esaurito, ossia circa 50 mila spettatori, di cui quattromila italiani. Wolverhampton è una città di 150 mila abitanti che dista 25 chilometri da Birmingham di cui è quasi un sobborgo. E' una città industriale. Lo stadio è tipicamente inglese, il terreno è in buone condizioni. McGarry confermerà mercoledì la formazione che aveva imposto alla Juventus il pareggio a Torino. L'unica variante potrebbe essere il rientro di Parkin nel ruolo di terzino sinistro al posto di Taylor che, contro il Crystai Palace, si è procurato una ferita alla fronte, suturata con setto punti. Sarà ancora assente il capitano Balley, tuttora infortunato. Il Wolverhampton affiderà come sempre a Dougan (che è anche sindacalista del calcio inglese), all'estroso Wagstaffe (un elemento che Alt Ramsey sta per prendere in considerazione per la Nazionale) e a McCalliog, il compito di sfondare la difesa juventina. McGarry è sicuro del successo dei «lupi». Bruno Bernardi Vlk Hll Vil l d li Wlh Vycpalek con Haller e Viola le due ali per Wolverhampton