Il giudice di Treviso deciderà a giorni se trasmettere l'istruttoria a Milano di Remo Lugli

Il giudice di Treviso deciderà a giorni se trasmettere l'istruttoria a Milano L'inchiesta sulle bombe dell'aprile e dell'agosto '69 Il giudice di Treviso deciderà a giorni se trasmettere l'istruttoria a Milano Il passaggio degli atti alla magistratura milanese avverrebbe se gli elementi raccolti sui dinamitardi veneti risultassero collegati con la strage di piazza Fontana ( Dal nostro inviato speciale) Treviso, 15 marzo. Nessun confronto, ugni, in carcere tra idi imputati della « pista nera ». Pili» darsi che il giudice SU/., che sta conducendo questa lunga e faticosa istruttoria sui dinamitardi dell'estrema destra, nini ne abbia più bisogno. Sta raccogliendo idi ultimi elementi, ina soprattutto sta riordinando il molto materiale iiid raccolte. Ina decisione dovrebbe essere presa nella prossima settimana: e potrebbe essere una decisione importante: cioè il passaggio dell'istruttoria a Milano per incompetenza territoriale. L'incompetenza sarebbe da ta dall'aver accertato una re sponsabilità di questo gruppo eversivo in rapporto alla stra ge di piazza Fontana del 12 dicembre '69; questo reato, ovviamente, avrebbe la preminenza su quello previsto dall'articolo 270 — l'organizzazione di una associazione sovversi-.a — di cui sono imputati tre esponenti del grup po, Pino Rauti, Franco Fre da e Giovanni Ventura, e che ancora adesso mantiene la istruttoria a Treviso essendo il più grave finora formulato, superiore anche agli attentati del 25 aprile '69 a Milano i sland Fiat alla Fiera e uflicio cambi alla stazione! e a quelli rielllì agosto sui treni di cui cIstdsntpure devono rispondere i tre j dimputati i CL'inchiesta continua il suo j scorso, il dott. Giancarlo Stiz ssta aspettando la visita di un I rpersonaggio triestino, già in- \ zvitato, ma invano atteso; lo | rfarà accompagnare a Treviso, se ancora tarderà a venire. E' Francesco Neami, 26 anni, dirigente del msi di Trieste, che dal '67 al '71 ha provveduto alla distribuzione delle edizioni « Ar » stampate dal Ventura e dal Freda. E' molto nolo a Trieste per la sua intensa attivila politica: sabato scorso é stato condannato a un anno di reclusione, assieme a un gruppo di altri imputati, per i disordini del l'8 settembre '70 a Trieste, organizzati per protestare csrtocvlpdptdtt contro la visita di Tito in Italia. Recentemente Neami era stato oggetto di una istrut toria penale per lo scoppio di una bomba in una scuola slovena del quartiere triestino di San Giovanni, il 4 ot tobre '69. Stiz, comunque, lo vuol ve dorè perché, tra l'altro, pare Che sja questo l'uomo che subì un tentativo di estor sione da parte di Freda, in relazione alle armi e muni zioni che sono state trovate recentemente in una grotta carsica ad Aurisina, nei pressi di Trieste. Dall'inchiesta in corso sarebbe emerso che il gruppetto degli estremisti di destra, oltre che nell'istituto per ciechi ti Configliachi » di Pado va, si riuniva nella sede della facoltà di Giurisprudenza, presso l'istituto di Storia del diritto di cui è preside il prof. Alberto Burdese, ma tutto questo all'insaputa del docente. L'iniziativa, evidentemente, partiva dall'assistente del prof. Burdese, il prof. Marco Balzarmi che, colpito da due mandati di cattura (falsa testimonianza e — terzo comma dell'art. 270 — associazione sovversiva) è tuttora latitante. Remo Lugli