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Un miliardo per riparare le strade dopo l'inverno Un miliardo per riparare le strade dopo l'inverno Alcune erano state appena asfaltate; le ditte rifanno i lavori - Un miliardo per tre impianti sportivi La Giunta ha esaminato ieri il problema delle strade cittadine guaste e sconnesse dal maltempo. L'assessore Montanaro ci ha detto: « A Torino, in 72 giorni è piovuto per 65. Sono caduti 527 millimetri di pioggia, di solito ne cadono 700 in tutto l'anno. L'acqua è caduta dopo il gelo, per quattro mesi non abbiamo potuto provvedere alla manutenzione perché sull'asfalto bagnato non si può lavorare. Oggi ci sono un milione 500 mila mq di strade rovinate, cioè il dieci per cento della superficie stradale di Torino ». Ieri è stata approvata una serie di dellbere per circa un miliardo: 700 milioni per il risanamento delle vie Reni, Asinari, Carrera, Asiago, Anastasio, Rieti, corso Siracusa, strada S. Mauro; 186 per completare la pavimentazione e 100 per rifare interamente il piano stradale. Oltre alle cause immediate, dice ancora Montanaro, ci sono quelle remote: « Torino ha molte strade con fondazioni troppo leggere per il traffico attuale. Il manto stradale costa 1000-1200 lire al mq e dura 10-12 anni: l'anno venturo bisognerà stanziare un miliardo per riparare i guasli. Ora ne abbiamo in corso Dante, in parte di corso Polonia e Unità d'Italia, strudu S. Margherita e strada Antica di Cavoretto, tutta la terza carreggiata di corso Orbassano. Sono state fatte nell'ultimo anno da quattro ditte che lavorano abitualmente per il Comune e sono già sossopra. Adesso le ditte le stanno rifacendo a loro spese, speriamo che durino ». Altro argomento. Il Comune costruirà tre nuovi impianti sportivi, per una spesa totale di un miliardo 135 milioni, sarà coperto con mutui. La Giunta ha approvato ieri i tre progetti, su proposta dell'assessore ing. Montanaro, più un altro per un quarto impianto finanziato dalla Gescal con 527 milioni. 11 primo è costituito da tre campi di gioco al Parco Carrara (78 milioni), in sostituzione di due campi già esistenti e che verranno soppressi per aprire corso Regina Margherita oltre corso Potenza. A Pozzo Strada sorgerà il se¬ condo complesso (930 milioni), servirà anche la zona E 24 del piano per la 167 e Borgo S. Paolo; comprenderà una piscina con vasca coperta e scoperta, due campi di calcio e due polivalenti (per il gioco della pallavolo e della pallacanestro), tre campi da tennis e una piastra per il pattinaggio. Il terzo verrà costruito nel quartiere « Cime bianche », all'angolo tra via Piava e via Faccioli (127 milioni). Saranno tre campi da tennis, di cui uno predisposto anche per pallavolo e pallacanestro; sei campi per le bocce, un'area attrezzata per i giochi dei bambini, una piastra per il pattinaggio a rotelle e una pista ciclabile. A cura e spese della Gescal, il quarto impianto sarà costruito nella zona E 2 della 167 (Falcherà). Comprenderà un campo di calcio, 5 da tennis (idonei anche alla pallacanestro e pallavolo) e 10 per le bocce; una pista di pattinaggio e un campo per l'hockey a rotelle, una piscina scoperta, due fabbricati per giochi e servizi vari. L'accordo con la Gescal prevede l'esecuzione a cura e spese 'dell'ente di opere di urbanizzazione primaria (strade, fogna ture, illuminazione, acqua), più campi di gioco e aree verdi, attrezzature sportive, ima scuola elementare e due materne, per un totale di 2 miliardi 271 milioni: ieri, oltre al complesso sportivo, la Giunta ha approvato anche i piani per una prima sistemazione di verde e strade interne per 381 milioni. Nel corso della seduta, l'assessore arch. Picco ha presentato al sindaco e ai colleglli un'ttAnallsi della situazione dei servizi pubblici », pubblicazione del Centro studi urbanistici del Ccmu ne, che costituisce un quadro esatto della situazione attuale e delle previsioni per il prossimo futuro, con un'ampia relazione del vice-ingegnere generale Bolla. Oggi lo studio sarà inviatoi anche ai consiglieri comunali! In una delle prossime riunioni verrà esaminato in Consiglio.