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Continua la pioggia Continua la pioggia (Dal nostro corrispondente l Alessandria. 11 marzo. (f. ni.) Ancora pioggia su tutto il territorio della provincia di Alessandria e situazione sempre più critica provocata dall'ondata di maltempo che dura ormai da parecchie settimane. Sono in piena i fiumi Po, Bormida e Tanaro, i torrenti Lemme, Scrivia, Borbera e Belbo e altri corsi d'acqua minori. Ovunque vengono segnalati i primi allagamenti e si teme il peggio se non tornerà il sereno; rogge e ruscelletti straripando hanno allagato moltissimi campi. Preoccupante la situazione anche per le frane e gli smottamenti che in provincia sono ormai centinaia. Asti, 11 marzo. (v. m.) Si rinnovano leapprensioni nell'Astigiano per la nuova ondata di maltempo. Il fiume Tanaro nelle ultime 24 ore si è paurosamente ingrossato, e nel territorio tra Asti e Cerro Tanaro ha raggiunto il limite di sicurezza. Si teme che da un momento all'altro possa avvenire uno straripamento. Le autorità locali hanno predisposto i servizi di emergenza, ed i vigili del fuoco sono in stato di preallarme. La situazione si è pure aggravata per quanto riguarda gli smottamenti e le frane. Cuneo, 11 marzo. in.m.) Una richiesta di aiuti è giunta stamane da Elva, il più alto comune della Val Maira, che è isolato da ben ventidue giorni. La strada che unisce il capoluogo al fondovalle è ancora ostruita per tre chilometri nel tratto centrale, ove sono precipitate numerose slavine e valanghe e i mezzi antineve sono costretti a procedere con estrema cautela. In paese comincia a scarseggiare il pane: negli scorsi giorni scendevano a far provvista i giovani del luogo, con gli sci, ma ora nevica da quarantott'ore e lo stato della neve è tale da sconsigliare qualsiasi tentativo. Si spera in una prossima tregua del maltempo, che permetta di rifornire di viveri gli abitanti, eventualmente con elicotteri. Ad Elva capoluogo e nelle frazioni sono crollate, in queste settimane, ben sette case ed è sinistrata anche la scuola elementare della frazione Molini. Vi sono anche due infermi bisognosi di cure ospedaliere. Susa, 11 marzo. (g. d.) Continua il maltempo in tutta la Valle di Susa: sull'arco alpino occidentale nevica ininterrottamente da quasi quattro giorni mentre in fondovalle piove intensamente. In alta Valle Susa le stazioni sciistiche di Bardonecchia, Sauze d'Oulx, Claviere, Cesana e Sestriere sono raggiungibili con catene. La statale 23 del Sestriere, bloccata da una valanga in località Frais presso Fenestrelle in Val Chisone, è stata sgomberata oggi alle 15 dalla massa nevosa; il colle è raggiungibile anche con la statale 24 della Valle di Susa. Negli ultimi giorni, oltre 1600 metri sono caduti circa due metri di neve; al Sestriere la coltre nevosa ha raggiunto i tre metri, mentre a Claviere è alta 2,70 e continua a nevicare. Il centro antivalanghe del Club alpino italiano di Claviere segnala che permane sempre il pericolo di caduta di slavine e valanghe a tutte le quote dell'arco alpino occidentale con pericolo sulle vie di comunicazioneCuorgnè, 11 marzo. (g.p.) Nuove interruzionstradali e telefoniche sono segnalate dalle valli Orco Soana. Ceresole è isolata da oltre un mese; ieri le valanghe hanno di nuovo asportato la linea telefonica. Un'altrenorme valanga è precipitatstamane a valle di Noascainterrompendo la strada e lcomunicazioni telefoniche. In Valle Soana si fa tragicla situazione delle frazionPianetto e Piamprato, ove dun mese manca l'energia eletrica; da un mese è purinterrotta la strada e nuovvalanghe hanno oggi interroto le linee telefoniche. Austa, 11 marzo. (g.g.) Il maltempo continuad imperversare in Valld'Aosta: nevica da tre giornsopra i 1200 metri di altitudne, mentre sul capoluogo regionale e sulla bassa Vallpiove a dirotto. Altre valanghe e slavine si sono abbattute oggi nelle valli lateralsono interrotte al transito, dieri mattina, le statali dGressoney (dal km 3) e dCogne (dal km 8 sin quasi acapoluogo), c le strade regionali di Rhèmes e Valsavaranche (entrambe al km 7).