Risposta di una donna che ricorda

Risposta di una donna che ricorda Risposta di una donna che ricorda 'Jna lettrice ci scrive da Firenze: Appartengo atta generazione che ha visto il fascismo, la guerra e ti dopoguerra. Vorrei rispondere alla ragazza che chiede schiarimenti tha Stampa 4-3-72) sull'attuale ondata di delinquenza. Se avesse seguito la trasmissione televisiva a AZ » di circa 15 sere la. avrebbe appreso che net 1930. in pieno fascismo, i soli omicidi erano, in senso assoluto, in numero maggiore che nel 1970! Aggiungo clic il ladrocinio e la corruzione si diffusero e si stabilizzarono in Italia proprio nel periodo fascista, soprattutto ad opera dei vari gerarchi idi tutte le dimensioni!) che, costretti ad istruire alla guerra il popolo italiano, si rifacevano arraffando di tutto e in qualsiasi maniera. Per gli italiani non c'erano alternative; alcuni riusci¬ rono a scappare dall'Italia, gli altri, volenti o nolenti, con la lame c con la violenza dovettero ti credere obbedire combattere ». l'imperativo categorico. E di guerre ne abbiamo avute da scoppiare: Africa, Spagna, Grecia, Albania, Russia con la 2' guerra, mondiale: combattute, si capisce, coi carri armati di latta, pagati con le fedi d'oro, le cancellate e le pentole di rame date alla Patria, ma con fiumane di reboanti parole e jxigliaccìatc: e i nostrt ragazzi, ragazzi come voi, ridotti a pura c semplice carne da cannone, son dovuti andare a morire e ad uccidere, e non per difendere la Patria invasa, ma per portare l'invasione nella Patria sii altri ragazzi. Nel dopoguerra, si capisce, il disordine non c'era bisogno di crearlo, come invece si fa oggi. Ricordiamoci che il «fascismo è sadismo» e in questi ultimi periodi ne abbiamo viste! In. cendi, assassina, provocazione, corruzione, di tutto! I nostri giornali, è t'ero, non sono tutti «farina da far ostie», come si dice in Toscana; spesso c volentieri deformano e distnformano, però, a un bel momento, qualcosa di vero lo devono pur dire se vogliono esser letti; ma durante il fascismo avevano tutti il bavaglio alta bocca e il fucile alla schiena. Il nostro Paese non c perfetto, e vero (e dov'è il paese perfetto? Nemmeno il Vaticano, dove, in teoria, ci dovrebbero essere tutti santi e invece, tanto per citarne una, si imbrogliano gli italiani col burro tee!}. Ma quanto sappiamo, realmente, degli altri Paesi? Dobbiamo leggere; leggere e studiare di tutto. Nel mondo c'è ancora troppa ignoranza, troppa miseria, troppa super¬ stizione. Marcella Ruggieri

Persone citate: Marcella Ruggieri

Luoghi citati: Africa, Albania, Firenze, Grecia, Italia, Russia, Spagna, Toscana