II Coordinamento sindacale della Fiat decide per la mobilitazione articolata

II Coordinamento sindacale della Fiat decide per la mobilitazione articolata II Coordinamento sindacale della Fiat decide per la mobilitazione articolata Le modalità saranno decise il 15 - Trattative in prefettura per l'Oreal - Si chiede una nuova società per la Vincenti - Alla Savara: infermiera picchiata Ni-lla sede della Uil si è riunito ieri l'esecutivo del Coordinamento nazionale Fiat. I dirigenti dei metalmeccanici Cgil, Cisl e Uil hanno esaminato i risullati dello sciopero di 4 ore fatto il 3 marzo scorso. Inoltre hanno discusso 11 l'applicazione del contratto, dell'accordo S agosto 71, gli attacchi al dirttlo di sciopero e la continuità della lotta per la soluzione dei problemi aperti ». Sono notizie trasmesse da un comunicato sindacale diffuso dopo ia seduta. La nota precisa: o L'esecutivo ha espresso un giudizio fortemente favorevole sulla massiccia partecipazione allo sciopero dei lavoratori nella stragrande muiqioranza delle sezioni e filiali Fiat. I motivi della protesta, dopo la rottura dei rapporti ^inducali, si possono cosi riassumere- 1) Applicazione dell'accordo su cottimi, qualifiche, ambiente, diritti sindacali, estensione nel trattamento ex Mali, anticipazione del salario in caso ,/, malattia; 2) applicazione del contratti, per il ricalcalo delle j retribuzioni e della mutua in base ; al nuovo orarlo di lavoro; 3) so- luzione dei problemi relativi al- ì ì l'orario ne! gruppo OM, riorga- j I tuzzazion: oroduttice, attacco al-, | diritto ri, sciopero a Brescia, Ri- | \ t ra.'tr; , ti aiirc sezioni ». ì j -, | Il comunicato conclude: ii E' necessaria una continua mobilitazione dei lavoratori attraverso forme articolate di lotta sui problemi specifici di fabbrica, legate alla ricerca di soluzioni esterne per ì trasporti, i prezzi, la sanitu. la casa ». L'esecutivo ha deciso di convocare tutto il Coordinamento Fiat a Brescia mercoledì 15 marzo alle 9 presso la Camera del lavoro per ii assumere \ decisioni circa lo sviluppo dell'azione sindacale ». Oreal — Dopo gli incidenti degli ultimi tre giorni, ieri nessun lavoratore e entrato in fabbrica. Per scoraggiare coloro che non aderiscono allo sciopero, al mattino 1500 dipendenti della Oreal e di altre fabbriche della zona si sono raggruppati davanti allo stabilimento. L'azienda è poi stata presidiata da picchetti di attivisti tutto il giorno. Nella vertenza, che si trascina da circa un mese per 115 licenziamenti, è intervenuta la Prefettura. Ieri dirigenti della Oreal e sindacalisti sono stati convocati dal capo gabinetto dott. Ingrassili, il quale ha invitato le parti ad accettare un compromesso, dopo il fallimento di analoga iniziativa presa giovedì dall'Ufficio del lavoro I colloqui in prefettura sono incominciati al mattino e proseguiti nel pomeriggio. Vincenti — Il presidente della Provincia Borgogno ha comunicato ai lavoratori l'esito del suo interessamento presso un'azienda torinese per la riapertura della fabbrica di Collegno. C'è la prospettiva di forti ordinazioni che potrebbero favorire un rilancio. Dicono ì lavoratori: ii Perché questu possibilità si realizzi e necessario un cambiamento di gestione ». In questo senso hanno interessato gli assessori al Lavoro regionale Visone e provinciale Bozzello. Si sollecita un interessamento diretto del presidente della Giunta Calieri per la costituzione di una nuova società, come quelle da lui promosse l'anno scorso per la Magnadyne e quest'anno per la Sobrero di Gassino. Savara di Beinasco — Continuano le agitazioni per la vertenza aziendale. Anche ieri lo sciopero e stato turbato da un episodio di violenza. Alle 5, nell'interno della fabbrica, e stata picchiata l'infermiera Giulia Se colo, 47 anni, via Carlo Del Pie te 84 Torino. I carabinieri hanno denunciato a piede libero l'ope raio Rodollo Provenzano, 33 an ni. strada Orbassano 21, Beinasco. La donna ha riportato contusioni ad una gamba guaribili in 15 giorni.

Persone citate: Borgogno, Gassino, Giunta Calieri, Provenzano, Sobrero

Luoghi citati: Beinasco, Brescia, Collegno, Mali, Torino