L'europeo Galli "demolisce" con la precisione De Keers

L'europeo Galli "demolisce" con la precisione De Keers Sul ring di Sanremo per il titolo dei superpiuma L'europeo Galli "demolisce" con la precisione De Keers Il romano ha vinto per getto della spugna all' 11 ripresa, dopo aver ridotto progressivamente lo sfidante belga alla sua mercé - Il caso del misterioso Vargas, che a Milano aveva combattuto con un altro nome (Dal nostro inviato speciale) Sanremo, 0 marzo. Tommaso Galli non ha imitato Atzorl stasera sul ring del teatro Arlston di Sanremo. Era favorito dal pronostico nel match In difesa del titolo europeo del super piuma contro il belga Jean De Keers ed è andato addirittura al di la delle previsioni costringendo i secondi dell'avversarlo a gettare la spugna nel corso dell'undlceslma ripresa. Il pugile romano non ha mal avuto la potenza tra le sue armi migliori ma la precisione, 11 colpo d'occhio, la velocità nel colpire gli hanno permesso egualmente di far sentire a De Keers Il peso schiacciante della sua superiorità. Sono bastate due sole riprese a Galli per misurare il valore, In verità modesto, dello sudante designatogli dall'Ebu: questo De Keers, presentato come un guardia destra, si è dimostrato In realtà un mancino impostato in guardia normale, dal gioco piuttosto monotono, basato quasi esclusivamente sul gancio sinistro. Troppo poco per un pugile di classe e di esperienza come Tommaso Galli, Jean De Keers, che torse risentiva delle difficoltà incontrate per fare il peso, si è dimostrato un bersaglio troppo /ermo e troppo facile per Galli, dalle reazioni troppo facilmente intuibili per poter costituire un pericolo per il campione d'Europa. Dalla sesta ripresa In avanti Galli ha in pratica « giocato » con De Keers, e si trattava soltanto dt vedere se il campione d'Europa avrebbe continuato a servirsi del belga come d'un punghing ball ff.no all'ultimo round o se la precisione del pugni del campione d'Europa sarebbe stata in grado di sostituirsi alla potenza propiziando la conclusione prima del limite. « Un 11 knockdown » subito dal belga nel corso della settima ripresa ha fatto capire che Galli si era ormai aperto la strada verso un successo clamoroso. De Keers, contato in piedi dopo un preciso destro d'incontro che gli aveva gonfiato lo zigomo sinistro. ha continuato a lare da vittima del monologo del campione d'Europa, il quale dava progressivainerite proporzioni schiaccianti al suo vantaggio. All'ti* round il prevedibile epilogo. De Keers, lanciatosi in avanti in un attacco alla disperata, veniva fermato da un precisissimo montante destro al mento. Dopo un conteggio per 8 secondi. De Keers riprendeva la lotta soltanto per Incassare un altro destro e andare nuovamente a terra. A questo punto dall'angolo volava la spugna ad anticipare il conteggio dell'arbitro francese Baldeijrou, il quale aveva, al momento della sospensione, ben sei punti per Galli. Fulmineo epilogo del primo match della serata. Il peso gallo sardo Angelo Boi, dopo sgcpsbrevi schermaglie iniziali, colpisce con un destro, uno solo, il messicano di residenza spagnola Gregorio Vargas. che si contorce al top' peto ed è contato k.o. L'incontro i durato appena 54", un tempo sufficiente tuttavia per chi vive nel mondo della boxe per far nascere una certa impressione piuttosto vaga: quel Vargas ci sembra di averlo già visto il 28 gennaio a Milano contro il nigeriano Shittu, solo clic allora si chiamava Jose Gallego. Sarà bene che la Federazione pugilistica Italiana apra un'inchiesta su certi pugili di provenienza spagnola che, o si rassomigliano tutti in maniera prodigiosa oppure cambiano nome con troppa disinvoltura. Dall'esame dei documenti' di Vargas risulta, tuttavia, chiaramente che egli si chiama realmente Gregorio Vargas. Si tratta, quindi, di una truffa a scoppio ritardato Quasi altrettanto breve l'incontro tra l pesi weltcrs Belsole e Barbosa. Quest'ultimo, un brasiliano residente in Spagna, ha un record molto facile da interpretare: quando non ha perso al punti vuol dire che ha perso per k.o. E stasera non smentisce la sua fama: dopo aver fatto per una ripresa e mezza il punchingball a Belsole, è salvato dal getto della spugna del suo secondo. Negli ultimi due incontri della serata, il romano Dentini ha firmato, su una sconfitta ai punti, l'esordio tra i pesi super welters dello spezzino Torri, mentre nel mediomassimi Aldo Traversaro ha vinto la bella con il negro africano Ohe Grifflth. Il negro, in questo match, lui dillo l'impress'Ir»-, ii combattere a redini piuttosto Urate, come se gli interes¬ sasse soltanto d'urrivare'alla fine e di guadagnarsi altri ingaggi in Italia. In condizioni del genere, il successo di Traversaro vale quel che vale, cioè niente. Gianni Pignata Pesi gallo: Boi (Cagliari) kg 56,400 b. Vargas (Messico) kg 55,800 per k.o. dopo 54" della prima ripresa. Pesi welters: Belsole (Napoli) kg 67,900 b. Barbosa (Spagna) kg Ù6.300 per getto della spugna a l'58" della seconda ripresa. Campionato d'Europa pesi superpiuma: Tommaso Galli (Roma, kg 58,800, detentore) batte De Keers (Belgio, sfidante, kg 58,900) per getto della spugna a l'4U" dell'undicesimo ripresa. Pesi super welters: Dentini, di Roma, kg 70.S0O, batte. Torri, dì La Spezia, kg 71, al punti in 8 riprese. Pesi mediomassiml: Traversaro, di Chiavari, kg 80,500, batte Oke Grifflth, Dahomey, kg 80,500, ai punti in 8 riprese.