Tabaccaia rapinata da banditi armati con accette e martelli

Tabaccaia rapinata da banditi armati con accette e martelli Due assalti in mezz'ora nel Canavese Tabaccaia rapinata da banditi armati con accette e martelli Il primo « colpo » a Rivarolo in una rivendita di giornali - Bottino 50 mila lire - L'altro a S. Giorgio - I rapinatori erano un ragazzino ed un uomo Rivarolo, 9 marzo. in. ci Questa sera, alle 20,30, tre banditi hanno assal! tato la rivendita di giornali! di Mariuccia Naretto, corso1 Torino 185, nel centro di Riva-, rolo Canavese. Entrati nel ne-gozio, mentre due bloccavano iwre5so, uno si impossessa va del cassetto che conteneva i oltre 50 mlla Ure, l Tapinat0. tì fuggivano con un complice su una « Giulia » chiara targata Vercelli. Racconta la signora Naretto: « Eravamo nel retro del negozio, ci apprestavamo a cenare, quando mio figlio Riccardo ha visto attraverso i vetri opachi un'ombra nel negozio. I ladri erano riusciti ud entra re senza far suonare il campanello. Ci siumo precipitati nel locale e abbiamo visto i tre uscire e bulmre sull'autoche s'è allontanata in direzione di Cuorgne ». La vettura dei ladri ha percorso a forte velocità corsoTorino, inseguita da Giuseppe | Naretto con una «Fulvia» « Giulia » dei ladri nessuna ì traccia. j Sul posto sono giunti i ca j rabinieri di Rivarolo che isti1 tuivano posti di blocco In pochi minuti l'auto rag-1 giungeva Cuorgnè, ma della i Mezz'ora dopo a San Giorgio Canavese, è stata assalta- ta una tabaccheria. I banditi I sono riusciti a fuggire dopo j aver rubato 50 mila lire. Lucia ; Aimonetto, titolare della ri-1 vendita si è trovata di fronte 1 un ragazzino e un uomo sui trentanni, entrambi armati di accetta e martello. Dopo averla minacciata hanno preso da un cassetto l'incasso e sono fuggiti su un'auto.

Persone citate: Aimonetto, Mariuccia Naretto, Naretto

Luoghi citati: Cuorgnè, Rivarolo, San Giorgio Canavese, Torino, Vercelli