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Amnistiati 2 commercianti che ferirono un impresario Amnistiati 2 commercianti che ferirono un impresario A Cumiana - La vittima riportò lesioni guaribili in 24 giorni - La sentenza della corte d'assise d'appello La corte d'assise d'appello (presidente Forchino, rei. Heer, cane. Palozzi) ha confermato la sentenza di assoluzione per amnistia nei confronti di due commercianti di Cumiana, responsabili di «esercizio arbitrario delle proprie ragioni». Sono Mario Marzo, 36 anni e Filippo Mollar, di 44. Il 18 agosto '69, sul greto del tor- rente Chlso'.a, aggredirono l'inipresario edile Francesco Fina, lo picchiarono e lo costrinsero a firmare una dichiarazione di riso- luzlone del contratto col quale, due mesi prima, avevano dato in- carico all'impresario di costruì- re uno stabile. Il Fina riportò ferite guaribili in 24 giorni e denunciò il fatto ai carabinieri che arresta- rono il Marzo e il Mollar per estorsione. La corte d'assise mo- (litico l'imputazione in quella, meno grave, di «esercizio arbttra rio delle proprie ragioni» e di chiaro il reato estinto da amni stia. Contro la sentenza fece ap- pello la procura generale e ieri mattina 11 rappresentante dell'ac- cusa, dott. Marre, ha chiesto la condanna degli imputati a 3 anni di carcere ciascuno: richiesta che, come si è detto, la corte non ha accolto. Alla difesa, gli avv. Al- tara e Dal Fiume. Parte civile, avv. Ledda.