Che dramma, il baseball

Che dramma, il baseball LA CRONACA DELLA TELEVISIONE Che dramma, il baseball Ieri ripreso il film « Prigioniero della paura » con Anthony Perkins Stasera scelta tra « Vidocq » e il programma «C'è musica e musica» Inizio di settimana c on uno i ei quei film che ponzati e . cealizzati in America, basati | cu una vicenda americana critta da americani e rivola ad un pubblico americano, rovano, una volta esportati, ifficoltà non piccole di inseimento. Questo Prigioniero della aura (1957), opera prima di Robert Mulligan, regista ar- pwledlep1rivato dalla tv e non desti-1 eato in cinema ad una folorante carriera, narra di un iocatore di baseball piuttoto timido e introverso il uale ha un padre che è un erissimo rompiscatole: deluo nei suoi sogni di gloria portiva giovanile, il genitoe lo sprona fastidiosamente, o ossessiona e lo opprime anto che il bravo giovane richia di dare i numeri. Foruna (l'abbiamo potuto con gzJcCbGccctatare in una quantità di I ppellicole) che in America c;è empre un ottimo psicanalita che interviene a raddrizare le situazioni. Così, anhe stavolta, grazie alla psianalisi, il dramma rientra e l finale è sanamente ottimitico. Il padre si ravvede, il I figlio guarisce e torna trion- j almente al baseball e lo spetutore, nonostante la valida prestazione di Anthony Per- j kins e qualche finezza di del- j aglio, si chiede: «Ma di tutta questa storia, a me che im-1 porta? ». Sull'altro canale per la rubrica Stasera parliamo di... è andato in onda da SaintVincent, in occasione della riunione della giurìa per l'assegnazione dei premi di giornalismo, un dibattito sul tema «Informazione e Regioni». * * Domenica: per uno sciopero sono stati unificati i due canali e- uno aveva un bel premere il pulsante: di qua e di là comparivano sempre I demoni. Bisogna dire che la terza puntata è stata appetibile e assimilabile perché, assai più delle altre, « faceva spettacolo ». Sostenuta la regìa di Sandro Boi lBQCrmchi e complessivamente Vigo-1 rosa la recitazione. Ma, riconosciuta la buona volontà e il serio impegno di tutti, seguitiamo a dire ai teleutenti: non accontentatevi di queste dignitose immagini, di questi rispettabili interpreti, anda- tevi a leggere Dostoevskij. Indi, congedo de La voce I con Frank Sinatra: quattro show nutriti e piacevoli, una | specie di apoteosi televisiva \ del celebre cantante. E' sai- tata La domenica sportiva: \per una volta, poco male j1 tanto più che mancava la isene A di calcio, assenza che javrebbe sgonfiato alquanto la jrubrica). Accenniamo al debutto (ore 12 e 30) della nuova edizio- ne di Colazione allo studio 7: amabile rassegna di gastro- nomia italiana, con indicazio- ni pratiche di gustose ricette in concorrenza. Presenta una illustre soubrette, Delia Sca-la; la regia, agile e puntuale, e di Alda Grimaldi; tra gli intervenuti alla prima punta- Vt'^.0.l e..?Vy.en"}?..U" SS? scontro tra la pasta e fagio li alla veneta e la pasta e fagioli alla laziale, si sono notati Giovanni Arpino, con l'occhio cupido del ghiottone e dell'intenditore, e la non mai obliata soprano Toti Dal Monte. * * Stasera sul canale naziona le Vidocq (terzo episodio, dal titolo I cavalieri della notte). Alle 22 circa il documentario — sino ad ora veramente pa gevole — Noi indiani Pueblos. Sul « secondo » prosegue l'ec celiente inchiesta C'è musica e musica di Luciano Berio con un capitolo dedicato alla crisi dell'insegnamento: corti- pleta il canale un telefilm western. Radio: sul « nazionale » alle 21,15 Le nozze di Figaro di Mozart; sul « secondo » alle 20,10 da Firenze Supercampionissimo; sul « terzo » alle 14,30 Musiche di Edgar Varese, alle 17 e 35 Jazz oggi e ane 20 e 15 L'arte del diri¬ gere (Wilhelm Furtwaengler). S'inizierà mercoledì 15 marzo un breve ciclo di film di Julien Duvivier. Il cartellone comprende II bandito della Casbah con Jean Gabin, La bella brigata, ancora con Jean Gabin e con Viviane Romance, I prigionieri del sogno con Louis Jouvet e Panico con Michel Simon. Commedie che vedremo prossimamente: Lulù di Car- lo Bertolazzi, regia di Sandro Bolchi, protagonista Paola Quattrini affiancata da Nino Castelnuovo, Cesarina Gheraldi, Franco Nebbia; Oro matto di Silvio Giovaninet- ti, regia di Raffaele Meloni, interpreti Marina Malfatti, Laura Betti, Renato De Carmine, Gigi Ballista; La signora Morii, uno e due di Pirandello, con Adriana Asti e Giulio Bosetti, regista Ottavio Spadaro. u. bz. *.

Luoghi citati: America, Firenze