I "giovani,, non esistono

I "giovani,, non esistono Brevi incontri I "giovani,, non esistono i tinua»: mandati in collegio per i | | « In tuia società che ha soppresso l'avventura, l'unica avventura c ìa soppressione della società»: il liceale diciassettenne non crede di pronunciare una battuta folgorante e vacua clic sarebbe piaciuta a I-'ilippo Tommaso Marinelli. Pensa invece, orgoglioso, di esprimere una grande verità. Due mesi dedicati ad un'indagine tra le ultime generazioni delle grandi città sono sconcertanti e interessanti. Scopri subito che dire « i giovani » e come dire « le donne » o «gli uomini»: etichette che non servono a racchiudere diversità inconciliabili, educazioni differenti, condizioni sociali e di sviluppo contrastanti. « 1 giovani » non esistono, sono una categoria commerciale o televisiva, non umana o sociologica: considerarli una massa omogenea è riduttivo e offensivo. Scopri che non esistono neppure categorie precise. Non ci sono i giovani politicizzati, poi i giovani motociclisti, poi i giovani chitarristi, poi i giovani lettori di opuscoli sulla fame in Angola, poi i piovani tifosi di Riva. Nella felice, indistinta poliedricità giovanile, lutti sono tutto e fanno tutto. Un pomeriggio eli carnevale capiti in casa di certi ragazzi borghesi aderenti a « Potere operaio », e li sorprendi danzanti in un ballo mascherato. Mollo divertiti, divertenti. 11 tema dei costumi e il Settecento, ma neppure ad uno è venuto in mente di travestirsi da sanculotto o da « tricoleuse » della Rivoluzione francese: macché, tulli agghindati da dame e cavalieri. Soltanto una quindicenne ha avuto un'ombra di dubbio socio-politico: c si è mascherata da pastorella dell'Arcadia. L'ultimo giorno del Carnevale ambrosiano, scopri a Milano la manifestazione giovanile più inattesa. Usciti di scuola a mela mattina, gli studenti hanno subito formalo un fitto corteo, tumultuando assediano la sede della Rai-tv in corso Sempionc, gridando scandiscono « Ber-nucca. Ber-nac-ca »: solidarizzano allegramente con il colonnello meteorologico cui. dicevano i giornali, era stato ridotto il « tempo di apparizione » sul \ideo. I tradimenti di papà Scopri che nel famoso liceo italiano per ricchi vicino a Ginevra studia un follo gruppo di ragazzi aderenti a « Lotta con- castigo. Le reazioni di certe fa- I miglie non cambiano mai. Né cambia, scopri, il senso di proprietà assoluta che molli genitori provano nei confronti dei figli: se non si esercita più con l'autorità decaduta o impossibile, si esprime in una sorprendente mancanza di discrezione. Dei figli parlano a tutti, continuamente, con una facilità nevrotica che svela a volle senti- menti complessi: una sorta d'invidia, la deplorazione mescolala a un brivido d'orgoglio, il desiderio cannibalico eli continuare a vivere da giovani attraverso i ligli, un interesse pcr loro persino eccessivo, una singolare leggerezza nel mancare loro di rispetto e nel tradire le loro confidenze. Una sera, nella mobile confusione di una lesta paralctte[■aria, un padre quarantacinquenne ti racconta in che modo sua figlia, quattordici anni, abbia l'atto per la prima volta l'amore la settimana scorsa. Te lo racconta disinvolto, arguto, senza risparmiare particolari: ride, il ghiaccio tintinna secco nel suo bicchiere, amici lo interrompono con battute sceme, conclude: « Vedi, mia figlia a me dice tulio ». Sua figlia fa male. Se i ragazzi sapessero quanto certi genitori siano indelicati, quanta parte della vita dei ligli si rivendano nei salo'ti per fare gli spiritosi, forse non si confiderebbero più o reagirebbero anche peggio: e non avrebbero torto. Le ragazze che picchiano Scopri la nuova fantasiosa capacità di creare slogan e condensare idee e sensazioni in frasi ad elfetto. lo straordinario talento propagandistico giovanile: la generazione della pubblicità va oltre: non produce soltanto caroselli per la protesta, ma riesce a reintegrare il pensiero con il sentimento. Scopri invece che l'ultima trovata industriale in fatto di poster politici è qualunquista: intitolato « Oar gang ». il manifesto confonde vivi e morti in una squadra di calcio strappona composta da Nixon. Castro, il Papa. Kossighin, De Canile che tiene un braccio sulla spalla di I-Io Chi Minh. Scopri che « La Comune ». il teatro polilieo di Dario Fo, a Milano aveva l'anno scorso 20.000 abbonati, e quest'anno ne ha 34.000. Scopri clic l'inevitabile crisi religiosa dell'adolescenza e anticipala agli undici, dodici anni; ma se i giovani osservami d'un tempo rinfacciavano, nel dibattito con i dubbiosi: «E l'uomo chi l'ha creato? ». oggi obiettano trionfanti: «Ma allora, secondo te, chi ha crealo le cellule? ». Ti raccontano che all'istituto di Sociologia di Trento le ragazze cominciarono a un certo punto a picchiare violentemente i ragazzi « rimprovelandogli la durezza di comportamento, l'aridità di cuore, le gran halle cacciate: non gli perdonavano di averle costrette i a servire, c di aver poi perduto i fc ballaglie del .6S1K | Scopri infine che la contesta| zione ha lasciato traccia in organizzazioni giovanili impreve- I dibili: ira le girls-scottt, le guide italiane, adesso i ruoli direnivi non sono più stabiliti gerarchicamente dall'alto, ma vengono assunti a turno da tutte, proprio come dicono si faccia nell'esercito cinese. Lietta Tornabuonì

Persone citate: Dario Fo, De Canile, Kossighin, Lietta, Nixon, Riva, Tommaso Marinelli

Luoghi citati: Angola, Ginevra, Milano, Trento