Leone ha sciolto le Camere Le elezioni al sette maggio di Fausto De Luca

Leone ha sciolto le Camere Le elezioni al sette maggio È finita in anticipo la quinta legislatura della Repubblica Leone ha sciolto le Camere Le elezioni al sette maggio Da oggi al 6 marzo potranno essere depositati i contrassegni di lista; dal 15 al 23 marzo le liste dei candidati - La campagna elettorale durerà fino al 5 maggio - Il Consiglio dei ministri s'è riunito per decidere le spese necessarie all'organizzazione c allo svolgimento delle eiezioni (35 miliardi) - Il governo potrà riunirsi ancora per emanare decreti urgenti - La Camera sciolta approverà il bilancio di previsione per il 1972 (volato soltanto a Palazzo Madama) Automaticamente rinviato di un anno il referendum sul divorzio a o l i , . a i c e (Nostro servizio particolare) Roma, 28 febbraio. Il presidente della Repubblica Leone ha sciolto questa mattina le Canteri- elette nel maggio 191)8. Su proposta del governo, le elezioni politiche sono stale fissate al 7 maggio. Le nuove Camere si riuniranno la prima volta il 25 maggio. Leone aveva ieri sentito, come prescrive la Costituzione, i presidenti della Camera e del Senato in merito all'interruzione della legislatura. Questa mattina alle 10, come riferisce un comunicalo del Quirinale, ha ricevuto il presidente del Consiglio Andreotti, « al quale ha manifestalo la sua determinazione di sciogliere le due Camere e ne ha firmato il relativo decreto ». « Il decreto è stato controfirmato dall'on. Andreotti ». Subito dopo, il segretario generale della presidenza, avv. Picella, s'è recalo dai presidenti della Camera e del SenaIo per comunicare i! provvedimento di scioglimento. Nello stesso tempo, l'on. Andreotti riuniva a Palazzo | Chigi, per una seduta durata 35 minuti, il consiglio dei ministri. « Il presidente del Consiglia Ita dato notizia della decisione presidenziale odierna di scioglimento delle Camere: conseguentemente il Consiglio dei ministri ha adottato le deliberazioni necessarie per indire le elezioni il giorno 7 maggio ». « Le nuove Camere si riuniranno giovedì i'5 maggio ». Il Consiglio ha anche deliberalo sulle spose necessarie all'organizzazione e allo svolgimento delle elezioni, prevedendo una cifra di 85 miliardi, superiore a quella del 1088, poiché è stato disposto per legge un aumento, delle indennità per i cittadini che faranno parte dei seggi elettorali. E' stato poi comunicato che i provvedimenti per le popolazioni colpite dal terremoto di Ancona saranno adottati in una prossima riunione del governo. Alle 12.30 Leone ba ricevuto il ministro dell'Interno, on. Rumor, il quale gli ha sottoposto, per la firma, tre decreti: 11 per la convocazione dei comizi elettorali domenica 7 maggio ( lino alleore 22) e lunedi 8 maggio (fino alle ere 14) e per la primariunione delle Camere il 25 maggio; 2) per l'assegnazione alle Regioni del numero dei seggi per l'elezione del Senato della Repubblica: 8) per l'assegnazione del numero dei seggi ai collegi per l'elezione della Camera dei deputati. Nell'assegnazione dei seggi non ci sono variazioni rispetto alle precedenti elezioni politiche, poiché la ripartizione è stata fatta basandosi ancora sul censimento della popolazione compiuto nel 1001u (i risultati del censimento'71 non sono ancora ufficiali). Da domani lino al 0 marzo ì potranno essere depositati al | ministero dell'Interno i contrassegni (simboli) di lista. Entro tre giorni viene costituito l'Ufficio centrale nazio¬ nale (elettorale) presso lai Corte di Cassazione, ed en- j Itro 10 giorni vengono costi- j stuiti gli uftici eentrali delle I ecircoscrizioni. I t Tra il 13 e il 28 marzo po Iranno essere depositate le li ste dei candidati. I certificali elettorali saranno distribuiti tra il primo aprile e il 15 aprile. Entro cinque giorni, cioè entro questa settimana, i comuni devono stabilire sii spazi destinali all'affissione dei manifesti e alle ali re forme di pubblicità. Cosi avrà inizio la campagna elettorale; essa si concluderà la séra del 5 maggio. Lo scioglimento delle Camere interrompe l'attività legislativa. E' però previsto che se il governo emana, per ragioni urgenti, decreti aventi l'orza di legge, le Camere sciolte si riunirebbero per esami nare la conversione in legge (che deve intervenire non ol tre rio giorni dall'emanazioni dei decretii. Le Camere sciolte possono anche approvare il bilancio dello Stato, trattandosi di un adempimento costituzionale. Il bilancio di previsione per il 1972 è stalo approvato solo dal Senato e non ancora dalla Camera. 1 capi dei gruppi si riuniranno mercoledì con il presidenti; Pertini per decidere la c'onvocazione della Camera per la discussione e l'approvazione del bilancio nei giorni 7-8-9 marzo. Con l'interruzione della legislatura decadono tutti i disegni e le proposte di legge presentati alle attuali Camere, o in eorso di approvazione. Rispetto al passalo, un'innovazione introdotta nei regolamenti della Camera e del Senato prevede che nella, prossima legislatura possano giovarsi di una procedura ab breviata quei progetti di legge già approvati da un ramo Fausto De Luca (Continua a pagina 2 in seconda colonna) Roma. Andreotti con il decreto di scioglimento delle Camere l ltl l T il 13 il 28 p

Persone citate: Andreotti, Pertini, Rumor

Luoghi citati: Ancona, Roma